Presentato questa mattina il tour pugliese della Philharmonia Orchestra di Londra
Questa mattina, nel foyer del Teatro Petruzzelli di Bari, è stato presentato il tour pugliese della Philharmonia Orchestra di Londra, una delle più prestigiose orchestre del mondo, che sarà in concerto a Bari (25 novembre – Teatro Petruzzelli) e – per la prima volta nella sua storia – a Barletta (26 novembre – Teatro Curci) per due concerti promossi dall’assessorato alla Cultura della Regione Puglia e Puglia Culture.
Per l’occasione, l’Orchestra sarà diretta da Alessandro Crudele, direttore d’orchestra di origini pugliesi ed erede della grande scuola direttoriale italiana, che ha instaurato uno strettissimo rapporto di collaborazione con l’orchestra londinese, dirigendola per la sesta volta in soli due anni.
La storia della Philharmonia Orchestra è stata forgiata da molteplici leggendari direttori d’orchestra, a partire da Herbert von Karajan e Otto Klemperer, fino al nostro Riccardo Muti, che dal 1972 al 1982 ne è stato direttore principale, e che proprio in quell’ultimo anno la diresse per la prima volta in Puglia a Bari. Un altro direttore leggendario, che a partire dagli anni ’60 ha avuto un rapporto privilegiato con l’orchestra londinese, è stato il Maestro Carlo Maria Giulini. Alla figura del grande direttore barlettano sarà dedicata la serata del 26 novembre al Teatro Curci di Barletta.
Sono molteplici gli spunti interessanti di queste due serate straordinarie. In primo luogo, va ricordato che la Quarta Sinfonia di Brahms è la sinfonia che il Maestro Giulini diresse maggiormente nel corso della sua vita. Va inoltre sottolineato che il concerto per Pianoforte di Mozart verrà eseguito da uno dei maggiori pianisti mozartiani del momento, il tedesco Martin Helmchen, già vincitore del premio Clara Haskil. Infine, va evidenziato il legame molto forte della Puglia con le due serate: la Philharmonia Orchestra, infatti, nel corso della sua storia è stata plasmata da due leggende della direzione d’orchestra come Muti e Giulini, entrambi nati in Puglia; anche il direttore di questi due concerti ha un legame imprescindibile con la Puglia: infatti, Alessandro Crudele, che oggi è considerato uno dei direttori italiani più apprezzati all’estero, nasce da padre barlettano e, nonostante viva stabilmente a Berlino da alcuni anni, proprio per riavvicinarsi alle proprie origini, ha recentemente scelto come sua seconda dimora Ostuni.
Nel corso della conferenza sono intervenuti, insieme al Maestro Alessandro Crudele, l’assessora alla Cultura della Regione Puglia Viviana Matrangola, il sindaco di Bari Vito Leccese, l’assessora alle Culture del Comune di Bari Paola Romano, il direttore del Dipartimento Cultura della Regione Puglia Aldo Patruno e il presidente di Puglia Culture Paolo Ponzio.
Al termine della conferenza, Matrangola, Leccese e Romano hanno consegnato ad Alessandro Crudele una targa di riconoscimento della Regione Puglia e dell’Amministrazione regionale, che recita: “Al Maestro Alessandro Crudele, pugliese nelle origini e nel cuore, che con il suo talento custodisce e rinnova in tutto il mondo la grande tradizione dei direttori d’Orchestra italiani. Per il suo impegno nella promozione della cultura musicale e della bellezza della Puglia e per aver reso possibile il ritorno della Philharmonia Orchestra a Bari, sul palco del Teatro Petruzzelli”