Presentazione del libro ‘Angelo Raffaele Dinardo, maestro sempre e ovunque’
La personalità, la vasta cultura, l’umanità, la passione e l’umiltà di Raffaele Dinardo emergono in modo evidente in questo lavoro curato da Anna Maria Bianchi. Nel libro sono raccolte le testimonianze di alunni, maestri, direttori didattici, amici, politici, religiosi, giornalisti che hanno conosciuto l’uomo e ne hanno apprezzato le sue doti.
Uno dei meriti di Dinardo è stato quello di saper ascoltare. “Lo sapeva fare – ha scritto Giovanni Caserta – proprio perché era stato maestro elementare, di quelli che, nel secondo dopoguerra, e nelle nostre campagne, si chinavano su bambini sporchi e scalzi, per ascoltarne il dialetto e tradurlo in italiano. Era uno di quei maestri che, come il maestro Manzi, come Mario Lodi, come Albino Bernardini, come Bruno Ciari, si spesero per rilanciar una Italia ancora coperta dalle rovine della guerra e del fascismo”.
Afferma Franco Villani, editore di questa monografia e già Direttore didattico – “Ricordare Raffaele Dinardo con le testimonianze di quanti lo hanno conosciuto, sprona a riprendere il lavoro educativo, con passione e la politica come servizio perché, oggi, la Basilicata e l’Italia intera hanno bisogno di docenti, dirigenti e politici che siano esempio di competenza, serietà e coerenza per tutta la società”.