Presentazione progetto percorso turistico-culturale a Chiaromonte
Nelle linee programmatiche dell’amministrazione comunale di Chiaromonte, improntate sulla valorizzazione ed il recupero di tutti i beni culturali, si incastra un altro tassello. Sabato 23 dicembre alle ore 18.30 presso la sala consiliare del Comune,sarà, infatti, presentato il progetto di un percorso turistico-culturale che ricalca alcune direttrici principali all’interno del centro storico. Il prospetto, elaborato dall’associazione culturale “Xerospotamos” presieduta dall’archeologo medievista Valentino Vitale, rientra nell’ambito dei lavori di realizzazione del progetto finanziato dalla Regione Basilicata “Archeo mappa open data Chiaromonte” che prevede lo studio e l’analisi dei monumenti presenti nel
paesetto sinnico a forte rilevanza storica ovvero: la Collegiata Insigne di San Tommaso Apostolo, il castello dei Sanseverino con il circuito fortificato medievale annesso, la chiesa madre di San Giovanni Battista, la cappella dell’Immacolata, il complesso monumentale del Ventrile, l’eremo del Beato Giovanni da Caramola ed il monastero di Santa Maria del Sagittario.
I dati analizzati e processati per ognuno di essi, sono stati impiegati per lo sviluppo di un codice “QR” che, oltre ai dati grezzi, ha raccolto anche elaborazioni planimetriche degli edifici, immagini diverse ed una prima rappresentazione, ove è stato possibile, tridimensionale. Il codice è supportato dalla cartellonistica, finanziata dal Comune di Chiaromonte con la misura 7.5 del PSR, dedicata alle esigenze del monumento, nonché corredata da immagini chiave dello stesso. Il tutto è relazionabile ad un sistema di segnaletica che permette fisicamente al visitatore di raggiungere il luogo che si intende far conoscere, permettendo ad un pubblico diverso, sia locale sia turistico, l’accessibilità e la fruizione del monumento liberamente e gratuitamente, soltanto attraverso un applicazione di lettura “QR code” sul proprio cellulare.
“Collaborare con l’associazione “Xerospotamos” è stato un piacere – ha dichiarato la sindaca Valentina Viola- poiché abbiamo da subito condiviso lo scopo del loro progetto il quale consiste nel rendere più fruibile il nostro patrimonio culturale nell’ottica di stimolare soprattutto il turismo religioso che caratterizza e valorizza il nostro territorio”.