Presentazione del lavoro dello scrittore Galdino Zaccardo a Muro Lucano
“Pezzi di storia invisibile” per ricomporre frammenti storici di una Città dalla grande storia. Ricerca del passato e contemplazione critica della realtà. Dal 1900 ad oggi ritessendo l’epoca della Diocesi, gli anni della costruzione dell’ospedale San Gerardo Maiella sino al sorgere dell’Acquedotto di Muro Lucano.
E’ questo il nuovo lavoro dello scrittore murese, Galdino Zaccardo che sarà presentato oggi, alle ore 18 nella Sala Consiliare del Comune di Muro Lucano, alla presenza del sindaco, Gerardo Mariani, del Sindaco di Rotonda, Giovanni Pandolfi, del Presidente dell’Associazione Speleoclub Marmo Platano, Ferrara Gerardo. Tra i relatori Francesco De Angelis , l’Avvocato Giuseppe Mariani, l’Avvocato Pasquale Zambrano, l’Ingegnere Ambientale, Nicla Longino, l’Ingegnere, Cantisani Egidio e Mons D’Addezio Giustino. Coordina i lavori Gaetano Baldassare.
Per Galdino Zaccardo “la storia ha una sua importanza rilevante poiché insegna l’evoluzione di un popolo, della sua cultura e delle sue opere. Sui libri scolastici, però, è scritta quella d’importanza nazionale o mondiale. E’ difficile trovare la storia di un paese o di un personaggio minore che, solo grazie a chi studia e fa grandi ricerche, è tramandata per via orale o scritta in opere locali. Gli eventi della nostra città, Muro, continuano il loro viaggio nell’eternità grazie alle ricerche curate da storici che poi hanno messo nero su bianco racconti di memorie e scritti di tanti cittadini muresi. Queste opere, però, sono esaustive? Io dico di no, e vi spiego perché. Spesso passeggio per le strade di Muro Lucano- ha detto Galdino- e il tour passa per il centro della storia locale, cioè dal castello alla cattedrale, fino al Borgo Pianello ed osservo tutto ciò che mi circonda. In precedenza che esistono alcuni punti oscuri della nostra storia da scoprire. Punti che oggi non esistono più. Grazie alle mie ricerche ho portato alla luce pezzi di storia della nostra Diocesi, mentre per gli altri due, ospedale e acquedotto, devo ringraziare un non murese, il Dott. Franco De Angelis che, prima, ha sollecitato la mia curiosità sui due temi e, poi, ha messo a disposizione tutto il materiale occorrente, gli atti amministrativi, affinché tutti i miei concittadini sapessero della loro storia. Ho iniziato, così, a spulciare le pagine di registri pieni di polvere, che sembravano non voler essere aperti, per far uscire notizie anche clamorose. Un ringraziamento particolare va all’Ing. Nicla Longino che ha curato il capitolo V, dove presenta in maniera egregia il Progetto di “Adeguamento funzionale e ampliamento della rete idrica a servizio delle imprese agricole e forestali di Muro Lucano”. Un ringraziamento all’amministrazione comunale della Città di Muro Lucano, nella persona del dott. Gerardo Mariani, che ha creduto fosse utile divulgare il libro per il suo contenuto informativo. Infine, permettetemi di benedire il Presidente dello Spelo Club Marmo di Muro, il signor Gerardo Ferrara, che, con la sua follia da esploratore di Madre Terra, ha permesso una conoscenza approfondita del territorio murese. Nel libro troverete documenti originali forniti dal sig. Vincenzo Caputi, figlio del famoso Dott. Ermenegildo, che io ringrazio per il permesso alla loro divulgazione. Il libro è pieno di storie importanti per la nostra comunità e capirete perché già dalla prima pagina. Un’ultima precisazione: il mio non è un libro politico, ma parla della politica”.
Galdino Zaccardo è nato a Potenza il 18 novembre 1961. Da sempre cittadino murese. Ha scritto e pubblicato altri tre libri: Verba volant scripta manent (racconti), Storia di un Guerriero Lucano – Dal numestrano al murese (saggio), Ti ricordi di …? Notorietà silenziose muresi (biografie).