PRESENZA LUCANA – 27° Anno – ARTE E STORIA DEL SUD – Taranto Itinerari turistici e culturali
Presenza Lucana continua le sue attività settimanali con un nuovo appuntamento della cartella “Arte e storia del sud”. La relazione dal titolo ‘Taranto itinerari turistici e culturali: valorizzazione e fruizione” sarà trattata da Alessandro Ricci (Laurea in lettere classiche a indirizzo storico archeologico).
Dopo una breve introduzione storica: Taranto, dall’età greca, all’unitàd’Italia, l’autore accompagnerà, virtualmente lo spettatore attraverso molti e vari percorsi di una città che, nonostante stia attraversando un periodo difficile per una situazione ambientale e sociale, non buone, è una delle più belle di questa grande Italia. L’autore proietterà immagini che aiuteranno a meglio definire i punti di maggiore attrazione. Lo studio spazierà su vari campi riuscendo, alla fine a dare le giuste coordinate al turista che vorrà avvicinarsi e visitare la città.
Il centro storico: Itinerario archeologico (Tempio dorico, muragreche del Pendio La Riccia, area di San Martino, ipogeo Delli Ponti e resti dell’area di culto di San Domenico);
Itinerario religioso: Cattedrale di San Cataldo, chiesa di San Domenico, riti della Settimana Santa, chiesa di San Giuseppe, ex
convento San Francesco e casa di Sant’Egidio).
Itinerario artistico: la Taranto del Settecento e il Barocco (Il Cappellone di San Cataldo, Palazzo Pantaleo, ex convento di Santa Chiara con la ruota degli esposti, Monteoliveto).
La Taranto sotterranea: gli ipogei di Via Cava e della parte alta dell’isola (palazzo Baffi, Stola e De Beaumont-Bonelli).
Il Castello Aragonese: un perfetto esempio di valorizzazione e fruizione turistica.
Il Borgo Umbertino: L’agorà greca scomparsa di piazza Garibaldi, le fortificazioni annibaliche in via Margherita, le reliquie di San Pietro nella chiesa del Carmine, la chiesetta neogotica del cortiletto di Via Cavour, l’anfiteatro scomparso, l’edilizia fascista del lungomare e la realizzazione del canale Navigabile con il ponte Girevole.