Preview Como-Matera
Continuare a coltivare il sogno chiamato serie B. E’ l’imperativo che regna in casa Matera, alla vigilia dell’andata delle semifinali play-off contro il Como. Un traguardo impensabile ad inizio stagione, ma che la formazione materana ha saputo raggiungere con la forza del gruppo, con la grinta messa in campo in ogni partita.
Il capitano biancazzurro, Gaetano Iannini, è già con la mente al ‘Senigallia’: “Stiamo bene e stiamo preparando la partita come abbiamo sempre fatto, con la massima concentrazione, con tanto impegno e dedizione. E a Como vogliamo giocare come sappiamo, consci che il nostro avversario è di tutto rispetto. I risultati non arrivano mai per caso, sono figli di tante componenti, e noi, quest’anno, le abbiamo messe tutte insieme, provando a toglierci tante belle soddisfazioni. Mister Auteri ci ha detto che siamo una squadra matura”. Al ‘Senigallia’ sarà febbre biancazzurra, con quasi 500 tifosi che raggiungeranno il comune lariano con pullman e macchine. Un esodo che ricorda molto un’altra trasferta lombarda, quella di Voghera del 2010, in occasione della finale di Coppa Italia di serie D.
Pericolo numero 1 per i materani è Simone Andrea Ganz, figlio d’arte, decisivo nella gara di Benevento, quando la sua doppietta ha permesso ai lariani di sbancare il catino campano e di approdare in semifinale. Il tecnico dei comaschi, Sabatini, dovrà fare a meno del difensore Marchi e dell’attaccante De Sousa, che in passato è stato anche corteggiato dal Matera, prima di accasarsi a Chieti.
I precedenti tra Matera e Como risalgono a 35 anni fa. Nella stagione 1979-80 entrambe erano in serie B, il Matera da neopromossa dopo l’impresa di Lucca del 9 giugno 1979. In quella stagione il Como lottava per la promozione in A, mentre i materani puntavano alla salvezza. Nel girone di andata, la gara d’andata si giocò a Como, ed a spuntarla fu la squadra di casa per 2-1, grazie alla doppietta di Nicoletti, mentre per il Matera andò a segno Florio. La gara di ritorno, con il Como lanciato verso la A ed il Matera quasi retrocesso, finì 0-0. Arbitro della sfida di domani (calcio d’inizio ore 19) sarà il signor Edoardo Paolini di Ascoli Piceno, coadiuvato dagli assistenti Mauro Galetto di Rovigo e Giovanni Baccini di Conegliano