Prezioso lavoro di infopoint turistico a Matera
Un lavoro continuo e prezioso che contribuisce, con utili consigli, a migliorare l’offerta turistica nella fase di prima accoglienza per la scelta dei luoghi da visitare o per ogni altra informazione in grado di rendere gradevole la permanenza dei turisti. E’ questa l’azione che sta caratterizzando a Matera l’attività dell’Infopoint turistico di via Ridola e del Matera Tourism Point, operativo presso l’ex convento di Santa Lucia e Agata nei rioni Sassi. Si tratta di due strutture che la Camera di commercio, attraverso l’azienda speciale Cesp, ha attivato grazie a intese interistituzionali con il Comune di Matera e l’Azienda di promozione turistica di Basilicata. E i risultati di queste iniziative, operative rispettivamente dal 1 giugno nel caso dell’infopoint di via Ridola, e dal 23 aprile per il Matera Tourism Point, hanno portato alle prime interessanti indicazioni sugli arrivi e sulle scelte degli itinerari, che si riflettono anche sulla permanenza. A giugno, per esempio, all’Infopoint di via Ridola, posto dell’ingresso nei Sassi da via Buozzi, l’arrivo dei turisti è stato “cospicuo e costante”, con prevalenza di turisti stranieri (francesi, austriaci, olandesi, americani e tedeschi), oltre alla consolidata presenza di giapponesi in tutti i giorni della settimana, mentre la presenza dei visitatori italiani (settentrionali in prevalenza) è stata maggiore nei giorni festivi e nei fine settimana. Molti di loro provengono da località pugliesi o balneari del Metapontino, e scelgono in prevalenza una visita da consumare in giornata, soprattutto negli antichi rioni tufo tra chiese rupestri, musei della civiltà contadina e i musei del Piano. Non sono mancate informazioni per visitare luoghi dell’agro, come il parco delle chiese rupestri, la cripta del Peccato originale o i comuni del circondario e del Metapontino. L’informazione e la voglia di saperne di più si completa nella struttura multinformativa dell’ex Convento di Santa Lucia e Agata, dove operano in sinergia altri soggetti come Ente Parco della Murgia, Centro educazione ambientale, Fondazione Zetema, Consorzio ‘La Città Essenziale’, e dove è possibile visitare uno spazio dedicato alla filmografia girata a Matera, apprezzare l’offerta agroalimentare promossa dalla Camera di Commercio con il Siaft, le mostre di documenti e attrezzi d’epoca dell’Ente camerale che integrano quella turistica denominata “Saluti da Matera” con l’Archivio di Stato e sull’artista albanese Helidon Xhixha promossa dall’Ente Parco con la galleria Opera, Arte e Arti o frequentare i laboratori sulla manualità artigiana del Cea o della Città Essenziale.
E da qui una sosta sui terrazzini dell’ex convento rappresentano un invito a visitare l’habitat rupestre, che coinvolge appassionati e comitive, e a interessarsi alle offerte di intrattenimento musicale, culturale e gastronomico contenuti nei cartelloni di enti e privati.
“I servizi svolti con competenza dalle due strutture di informazione e accoglienza turistica – ha detto il presidente della Camera di commercio, Angelo Tortorelli – rappresentano una ulteriore opportunità per visitare la nostra città tutto l’anno, e offrire una adeguata informazione sulle diverse esigenze dei visitatori. Si tratta di due iniziative che confermano la validità del metodo delle sinergie e della collaborazione fra Enti e Privati, che consente di lavorare sulla programmazione e di razionalizzare e valorizzare le risorse. La doppia esperienza condotta presso l’Infopoint e nel Matera Tourism Point saranno utilizzate al meglio per migliorare l’organizzazione dell’offerta e accrescerne la competitività”.