Prima Festa del Disabile a Marconia
Si è svolta sabato in piazza Elettra a Marconia (MT) la prima festa del disabile. “Le barriere sono solo mentali” si leggeva sulla locandina della manifestazione, organizzata dall’associazione Adam. Otto artisti si sono dati appuntamenti nella piazza principale della frazione pisticcese per realizzare, col proprio talento, opere sul tema della disabilità. C’era anche Giancarlo Prillo di Policoro ed un gruppo di writer, con la musica del dj Vincenzo Martino. Le opere, a fine serata, sono state messe all’asta per sostenere le attività della neonata associazione disabili di Marconia.
“La manifestazione nasce grazie alla sensibilità di questo gruppo di artisti nei confronti della nostra associazione – ci dice Angelo Florio, presidente della onlus Adam – Abbiamo scelto il motto ‘le barriere sono solo mentali’ per sensibilizzare la cittadinanza, in primis i normodotati. Il diverso non è ancora pienamente accolto dalla società, che può e deve aprirsi di più ai diversabili. Uscire da un certo individualismo, per accogliere anche chi è disabile. Nella società ci siamo anche noi e chi non mette una piccola rampa per darci la possibilità di superare le barriere architettoniche, si ferma alle barriere mentali e non è attento alla disabilità”.
L’ associazione Adam, nata lo scorso settembre, aveva lanciato mesi fa la campagna “se vuoi il mio posto, prenditi anche il mio handicap” per sensibilizzare l’ amministrazione comunale all’ installazione di segnaletica riservata ai disabili.
“Non è facile sentirsi disabili – riprende Angelo Florio – e si può e si deve fare di più. Basta per esempio qualche rampa a mare per darci la possibilità di accedere ai lidi. Od anche una piccola rampa per l’accesso ai bagni pubblici di Marconia, cosa che, a dire il vero, dopo una nostra segnalazione all’amministrazione comunale, sembra in dirittura d’arrivo, visto l’avvio repentino dei lavori”.
Una serata di sensibilizzazione su un tema delicato, quello delle disabilità, su cui tutti, amministratori e cittadini, ci si deve sempre interrogare, cercando risposte.
(Angelo D’Onofrio)