Primarie: un occasione da non perdere!
cari amici, cari compagni,
le prossime elezioni primarie del Partito Democratico costituiscono un appuntamento decisivo per il Mezzogiorno e per la nostra regione.
La crisi economica sta colpendo con violenza i nostri territori: aumentano il costo della vita, il tasso di disoccupazione e quello di povertà.
Di fronte a un passaggio così critico, c’è bisogno di una mobilitazione di tutto il Mezzogiorno.
Anche per questa ragione, perché il Mezzogiorno rialzi la testa, ho scelto di candidarmi alla guida del Partito democratico. Al PD serve una classe dirigente che conosca realmente i problemi delle nostre terre e non uomini politici che scoprono le nostre regioni solo in campagna elettorale. Per dare una risposta ai nostri problemi, bisogna davvero conoscere il Mezzogiorno, i suoi interessi e bisogni.
Queste elezioni primarie sono quindi una grande opportunità per dare una proiezione nazionale alla nostra regione.
Ma la mia partecipazione alle primarie dell’8 dicembre non è scontata.
Tra il 7 e il 17 Novembre, gli iscritti al PD nei rispettivi circoli di appartenenza voteranno per scegliere quali candidati parteciperanno al voto- aperto a tutti gli elettori – dell’8 dicembre.
Degli attuali quattro candidati solo i primi tre classificati potranno competere alle primarie.
Per una regola bizantina e incomprensibile è stato deciso di far partecipare a questa prima scrematura unicamente gli iscritti al PD. Per chi non è tesserato al PD ma vuole sostenermi è tuttavia possibile iscriversi fino al momento del voto.
Mi rivolgo quindi a tutti i lucani – a coloro che sono iscritti al PD ed anche a coloro che ancora non lo sono ma che lo saranno perché vogliono sostenermi – per chiedere che, attraverso il loro voto, possa accedere alle primarie dell’ 8 dicembre in cui potrò far conoscere a tutto il Paese le mie idee e sulla base di queste essere giudicato dagli elettori.
E’ fondamentale per il Mezzogiorno, per la Basilicata e per l’Italia che l’unico candidato che parla del Sud del paese possa competere ad armi pari con gli altri competitori.
Le prossime primarie potranno essere una straordinaria occasione per parlare di Noi.
Cerchiamo di non perderla.
Gianni Pittella – Vicepresidente Parlamento Europeo