Primato italiano per il “Miulli”,prima resenzione epatica eseguita con robot “Da Vinci Single Port”
Con l’acquisizione del sistema robotico Da Vinci Single Port, l’Ospedale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti conferma la propria posizione di eccellenza nazionale nella chirurgia robotica, ampliando ulteriormente le possibilità offerte dalla chirurgia mininvasiva. La nuova tecnologia rafforza ulteriormente l’impegno dell’Ente nel garantire ai propri pazienti trattamenti innovativi e di altissima qualità.
Già nella prima settimana di attività con il nuovo sistema, cinque pazienti hanno potuto beneficiare delle straordinarie potenzialità della piattaforma: tre interventi di tipo oncologico in ambito urologico e due interventi oncologici nella chirurgia epatobilio-pancreatica, mostrando immediatamente le enormi potenzialità e vantaggi offerti dalla tecnologia avanzata.
In particolare, per la prima volta in Italia, l’equipe di Chirurgia Epatobiliopancreatica, Mininvasiva e Robotica del Miulli, guidata dal Prof. Riccardo Memeo, ha eseguito con successo una complessa resezione epatica utilizzando il Da Vinci Single Port. L’intervento, altamente innovativo e delicato, è stato realizzato su una paziente di 50 anni affetta da neoplasia della colecisti, trattata radicalmente attraverso resezione epatica e colecistectomia. La paziente ha potuto essere dimessa dopo soli due giorni, in condizioni generali ottime e senza complicanze post-operatorie.
Il sistema Da Vinci Single Port rappresenta un autentico passo avanti nella chirurgia robotica mininvasiva: grazie a un unico braccio robotico multi-snodato che opera attraverso una singola incisione, la procedura riduce sensibilmente l’invasività rispetto alla chirurgia robotica tradizionale, che normalmente richiede fino a quattro incisioni.
Questo innovativo approccio consente ai pazienti un recupero estremamente più rapido, una degenza ospedaliera significativamente abbreviata, una riduzione del rischio di infezione ospedaliera e un precoce ritorno alle normali attività quotidiane.
Anche l’U.O.C. di Urologia del Miulli diretta dal prof. Giuseppe Mario Ludovico, che vanta una consolidata esperienza nella chirurgia robotica da Vinci fin dal 2005, ha beneficiato in maniera determinante dall’arrivo del Single Port. La configurazione unica di questo sistema, con un solo accesso chirurgico, rende possibili interventi altamente precisi ed efficaci su prostata e reni, organi che richiedono una particolare abilità chirurgica, data la loro specifica conformazione anatomica e gli spazi ridotti in cui si opera.
Dal 2009 ad oggi, l’Ospedale Miulli ha eseguito ben 6.305 interventi chirurgici con la tecnologia robotica Da Vinci avvalendosi di tutte le generazioni di questa tecnologia innovativa, dimostrando una continua evoluzione e un impegno costante nella cura dei pazienti.