Il Primo Maggio nei Musei ACAMM
Martedì 1 maggio 2018, in occasione della Festa dei lavoratori, il Sistema ACAMM (Aliano, Castronuovo Sant’Andrea, Moliterno e Montemurro) propone aperture straordinarie dei presidi culturali presenti nei quattro comuni e visite guidate volte a raccontare, attraverso l’esposizione di opere d’arte, oggetti e libri custoditi nelle proprie collezioni, il mondo del lavoro nella giornata che, universalmente, lo celebra nel ricordo delle battaglie e delle conquiste operaie di fine Ottocento.
Ad Aliano (MT), dalle ore 11:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00, sarà possibile esplorare l’universo del lavoro attraverso la visita alla mostra, ospitata in Palazzo De Leo, delle opere di Roberto Melli, artista ferrarese che intraprese il suo cammino nel campo dell’arte come apprendista intagliatore, scoprendo il proprio innato talento artistico dispiegato, poi, anche nella costruzione di mobili e di macchine sceniche. Faranno da corollario, le visite al Museo della “Civiltà contadina” (custode di svariate attrezzature utilizzate nelle antiche procedure di produzione dell’olio e di diversi oggetti legati alla coltivazione dei campi, alla mungitura del latte e alla produzione del formaggio), alla Pinacoteca “Carlo Levi” (che conserva numerosi dipinti, disegni e opere grafiche dell’intellettuale torinese raffiguranti contadini e scene di lavoro nelle campagne alianesi), al Museo Paul Russotto, l’artista americano, di continuo tentato dal lavoro artigiano.
Il Polo Museale di Castronuovo di Sant’Andrea (PZ), aperto dalle 17:00 alle 20:00, propone un’inedita visita guidata al MIG. Museo Internazionale della Grafica, con la mostra antologica di Martin Bradley, il ricordo di Alberto Tallone e l’omaggio a Adolfo Wildt, scultore milanese che spesso inneggia alla magnificenza del lavoro compiuto, nel corso della sua vita, in collaborazione con gli operai specializzati nel marmo e cultori, a volte senza saperlo, della bellezza. Per l’occasione, sarà possibile visitare anche l’Atelier “Guido Strazza”, spazio di creazione artistica ma anche di conoscenze tecniche, dove ogni oggetto (dai fogli alle lastre, ai bulini, agli acidi, agli inchiostri, al torchio e altre attrezzature) compone il racconto dell’affascinante lavoro dell’incisore che mette insieme più saperi. E quale luogo migliore del MuseoInternazionale del Presepio “Vanni Scheiwiller” per entrare nel mondo affascinante del lavoro artigiano dispiegato come atto di fede?
Il Museo del Novecento Lucano, del MAM di Moliterno (PZ), aperto dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 19:30, offre come simbolo della giornata il dipinto di Luigi Guerricchio “Maggio ad Accettura”, del 1971, un rito di culto agrario e di forte identità culturale che coinvolge centinaia di persone di diversa estrazione sociale, custodi di tecniche arcaiche rinnovate nel corso degli anni. Presso la Casa delle Muse di Montemurro (PZ), luogo di incontro della Fondazione Sinisgalli, aperta dalle 10:00 alle 13:00, sarà possibile ammirare, oltre agli oggetti appartenuti a Leonardo Sinisgalli e alla sua famiglia, tra i quali la preziosa macchina da cucire del padre sarto, i pastelli raccolti nella mostra “Nelle contrade della mia infanzia”, che il poeta realizzò durante l’estate del 1978, e il nuovo allestimento dedicato a “Sinisgalli e la pubblicità”, il lungo lavoro fatto per grandi società come Olivetti, Pirelli, Alitalia che coinvolgeva centinaia di persone oggi simbolo di un’epoca.
Nei quattro presidi del Sistema ACAMM sarà possibile vedere anche l’Omaggio a François Morellet organizzato in occasione della mostra alla Dia Art Foundation di New York. Pochi sanno che Morellet per anni divise il suo lavoro d’artista con quello nella fabbrica di famiglia dedicata alle costruzione di carrozzine per bambini.