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Priorità alla scuola, indetta assemblea pubblica per domani dinanzi al palazzo della Regione Puglia

Dopo la grande mobilitazione di venerdì scorso, il prossimo venerdì, 2 aprile, alle ore 10,00, in Bari, dinanzi al palazzo della regione, organizziamo una grande assemblea pubblica. Vogliamo parlare con tutti coloro che hanno a cuore le sorti dei nostri ragazzi e della nostra regione, con gli studenti stessi ed i loro insegnanti, ovvero con il rappresentante istituzionale, dott. Michele EMILIANO, laddove decidesse di spegnere il cellulare e l’applicazione wapp e confrontarsi dal vero con le nostre istanze. Saremo in tanti e chiederemo di dare priorità alla scuola, ai nostri ragazzi e ragazze, alle nostre bambine ed ai nostri bambini: da 1 anno cittadini dimenticati dai decisori politici. Ci confronteremo sull’idea di scuola che vogliamo. Da mesi chiediamo l’apertura nella massima sicurezza possibile delle Scuole di ogni ordine e grado e delle Università, così come di tutti i luoghi in cui la cultura e la formazione si “fanno” in presenza: i teatri ed i luoghi dell’arte e dello spettacolo (biblioteche, musei, cinema, ecc.).

 

Il Governo della Regione Puglia, in tutti questi mesi, non ha avuto il benché minimo interesse a conoscere il nostro punto di vista e considerare le nostre proposte. Anzi, lo possiamo dire, siamo stati praticamente ignorati ed il Governatore ha ritenuto più proficuo il “confronto” sui social e le chat di whatsapp.

 

L’attuazione delle nostre proposte avrebbe fatto “guadagnare” ai ed alle giovani pugliesi, momenti importanti di scuola (quella vera, in presenza, l’unica immaginabile). Invece, fino ad oggi, nella nostra amata Puglia si continuano a proporre mesi in DaD, una pratica inutile quando non dannosa, soprattutto per i più piccoli. Il tutto nel silenzio dei grandi sindacati, dell’Ufficio Scolastico Regionale e dell’assessorato all’istruzione. La relazione educativa non può essere ridotta a mera trasmissione di informazioni e nozioni.

 

Al Governo Regionale avevamo chiesto (ma inascoltati) attraverso un incontro col Capo di gabinetto il 24/02 scorso:

– di dismettere ogni prerogativa in materia di istruzione e didattica con provvedimenti di chiusura o di semi-chiusura delle scuole, abolendo il modello della scuola on demand;

– di utilizzare finanziamenti nazionali ed europei per il potenziamento delle risorse umane nel settore scolastico, per l’efficientamento ed il miglioramento dell’edilizia scolastica, per l’adozione di misure di contrasto alla povertà educativa, per cancellare le classi pollaio e recuperare i danni derivati dalla DaD;

– di chiedere la revisione delle norme sulla composizione delle classi prime di ogni ciclo in modo da #ridurre a 20 il numero massimo di alunni per classe (15 in presenza di alunni con BES);

– di implementare e migliorare la sanità territoriale e la medicina di prossimità, dotare ogni Istituto Scolastico di Team di Operatori Socio Sanitari, garantendo le migliori condizioni di sicurezza per tutta la Comunità Scolastica; di migliorare ed innovare l’edilizia scolastica con luoghi idonei a una scuola in presenza e in sicurezza, con spazi aperti, accessibili ed adeguati;

– di incrementare e migliorare il trasporto pubblico e la mobilità sostenibile.

– monitoraggi continui nelle Scuole con test rapidi e tamponi gratuiti per studenti e personale scolastico e TOSS operativi in tutti gli Istituti.

 

E sul piano prettamente Sanitario e della Medicina Preventiva, onde evitare le gravi conseguenze della emergenza sanitaria attraverso investimenti nel sistema sanitario pubblico:

– il ripristino di una capillare rete di sanità pubblica territoriale e di assistenza domiciliare, al fine di diminuire le ospedalizzazioni

– l’assunzione in pianta stabile di nuovo personale medico e socio-sanitario;

– l’efficientamento delle strutture sanitarie disponibili e la realizzazione di nuovi posti letto COVID e non solo.

Queste stesse proposte ed altre che riusciremo ad elaborare in occasione della pubblica manifestazione del 2 p.v., verranno riportate al Governo Regionale. Chissà che non si sia giunti a più miti consigli!

 

PRIORITÀ ALLA SCUOLA – PUGLIA, Comitato per il DIRITTO alla SALUTE e all’ISTRUZIONE , La Scuola che vogliamo – Scuole Diffuse in Puglia, Comitato Genitori Speciali, Autism Friendly Altamura

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