Progetto “A.M.A. chiude il Natale arbëresh di San Costantino Albanese e San Paolo Albanese
Chiusura dell’anno 2024 che vede ancora protagonista la cultura lucana arbёreshe e in particolare i due comuni del Pollino, San Paolo Albanese e San Costantino Albanese.
Il loro Natale arbëresh è infatti unito da un progetto comune dal titolo “A.M.A. – Appennino Mediterraneo Arbëresh”, del quale è capofila il comune di San Paolo Albanese e vede tra i partner anche il comune di Ginestra, oltra alla collaborazione della Fondazione Appennino per la realizzazione delle attività.
Il 29 e 30 dicembre sono proprio le ultime due date che segnano la conclusione dell’edizione 2024 del progetto, giunto alla sua seconda annualità, con due appuntamenti in musica.
Nel rispetto di una tradizione locale legata alla storia e alla cultura della zampogna e della musica tradizione della quale questo strumento è protagonista, a San Costantino Albanese sarà lo storico gruppo dei “Totarella” a salutare il vecchio anno, con un concerto itinerante che partirà da Piazza Unità d’Italia dalle ore 17.00 e sarà in giro per le strade del centro storico.
Il concerto sarà preceduto dall’esibizione, nella mattinata del 29 dicembre, del polistrumentista Sergio Santalucia, con “Suoni e storie d’Appennini”, in Piazza Unità d’Italia dalle 10.30. Sempre in collaborazione con Fondazione Appennino.
Il giorno successivo sarà la volta di San Paolo Albanese, che da capofila del progetto, chiude il 30 dicembre con uno spettacolo dedicata alla storia e alla tradizione musicale del Natale meridionale e mediterraneo, nel solco della narrazione e degli obiettivi del progetto. Alle ore 18, infatti, il salone del centro Civico Comunale, nello stabile del Museo della Cultura Arbёreshe, ospiterà lo spettacolo dal vivo di Valerio Ricciardelli e dei Tammurriarè, dal titolo “La cantata dei pastori”.
Il progetto A.M.A. – Appennino Mediterraneo Arbëresh è finanziato nell’ambito del programma “Patrimonio Culturale Intangibile” della Regione Basilicata, giunge alla sua seconda annualità e coinvolge i comuni di San Paolo Albanese, in qualità di capofila, Ginestra e San Costantino Albanese. Un progetto che vede legate le tre comunità dal patrimonio arbëresh che appartiene alla loro storia e cultura, e che oggi tende ad integrare tradizione e contemporaneità. Le attività sono realizzate in collaborazione con Fondazione Appennino, impegnata a sperimentare modelli di sviluppo locale in particolare nelle aree interne, con l’obiettivo di ridare centralità al Mediterraneo e al suo legame con l’Europa attraverso la dorsale Appenninica. Il programma si concluderà a fine dicembre, portando eventi sia nei tre comuni arbëresh che nelle scuole di altre realtà territoriali, spaziando dalle contaminazioni musicali alla ricerca e valorizzazione dell’identità culturale delle comunità.