Progetto didattico: Il Mio Musma
L’inaugurazione della mostra del progetto didattico Il Mio Musma si è trasformata in una festa in onore dei piccoli artisti che sono stati definiti: giovani ambasciatori del Musma.
Gli alunni delle quattordici scuole, dieci della Elementare e quattro della Media, hanno affollato con i loro genitori e insegnanti – sabato pomeriggio – Palazzo Pomarici sede del Museo della Scultura Contemporanea – Matera.
Incuranti della pioggia hanno riempito gli ipogei e le sale del Musma con la loro contagiosa allegria, trascinando i genitori per mostrare le sculture che più li avevano colpiti o affascinati. Opere di cui sapevano tutto: dall’autore al perchè erano state realizzate e quel che significano.
Per un pomeriggio i piccoli artisti del progetto didattico Il Mio Musma hanno più che egregiamente sostituito, novelli ciceroni, i gestori del museo nelle visite guidate.
“Sono ampiamente soddisfatta dell’esito di questo progetto realizzato in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale di Matera – ha detto Mariella Larato, responsabile dei programmi didattici del Musma – i bambini e i ragazzi hanno imparato a conoscere e decifrare i molteplici linguaggi dell’arte Contemporanea, tanto da ideare e creare una scultura, e, cosa più importante, adesso sentono il Musma come un luogo che gli appartiene”.
“Questo palazzo, questo museo e le sculture che ospita – ha affermato il presidente della Fondazione Zètema, l’ente che ha realizzato il progetto culturale Musma, Raffaello de Ruggieri salutando i piccoli ospiti – appartengono a voi e alla città tutta. Fa parte della storia di Matera e, dunque, della storia di tutti noi. Riappropiatevi del Musma, venitelo a conoscere e siatene ambasciatori orgogliosi”.
Alla festa per i piccoli artisti del progetto didattico Il Mio Musma non hanno voluto mancare le isituzioni.
Il sindaco di Matera Salvatore Adduce si è rivolto, nel suo discorso, prioprio ai bambini e ai genitori presenti: “Stiamo lavorando per far ottenere a Matera la designazione dall’Unione europea per essere nel 2019 la Capitale europea della Cultura – ha detto Adduce – e sarete voi, che nel 2019 avrete fra i 16 e i 20 anni, a vivere quel momento. Progetti come Il Mio Musma che sin da ora vi insegnano a conoscere la città e il suo patrimonio non èpossono che essere apprezzati e appoggiati dalle istituzioni”.
Ai presenti all’inaugurazione è giunto anche il saluto dell’assessore regionale alla Formazione e Cultura Rosa Mastrosimone e quello dei presidenti della Giunta e del Consiglio provinciale di Matera, Franco Stella e Aldo Chietera. “La creatività è una dote, un sentimento, uno spazio in cui i bambini e i ragazzi sanno muoversi con incredibile naturalezza. Quella facilità di comunicazione artistica che molto può offrire a un territorio come il nostro vocato, per ragioni storiche e naturali, all’arte – hanno scritto Stella e Chietera -. Ma accanto all’intuito e al talento assume un ruolo fondamentale anche l’educazione, la promozione della conoscenza delle tecniche espressive che danno forma all’ispirazione spesso recondita o assopita in ognuno di noi. Nasce dalla riflessione sull’importanza della formazione il progetto “Il mio Musma” a cui i bambini hanno risposto con grande entusiasmo e incredibili capacità. Le bellissime opere esposte qui oggi sono motivo di orgoglio per chi come noi crede nel futuro e nelle prospettive che solo i giovani maestri sanno costruire. Grazie a voi bambini, grandi piccoli artisti, che ci avete regalato il sogno di un mondo nuovo ricco di splendida arte”.
E ancora le testimonianze della presidente del Consiglio comunale di Matera Brunella Massenzio e dell’assessore comunale alle Politiche sociali Antonio Giordano e dell’assessore provinciale ai Rapporti con le Scuole Antonio Montemurro. Massenzio e Giordano, ricordando la mattina trascorsa con gli alunni della Primaria Sant’Agnese che realizzavano le loro sculture, hanno ribatido che in autunno le opere dei piccoli artisti saranno esposte al Comune. Da montemurro l’impegno a supportare altri progetti didattici che coinvolgano le scuole della provincia.
Per l’Ufficio scolastico provinciale di Matera è intervenuta Rosanna Papapietro che ha sottolineato l’importanza dei progetti didattici che vedono l’interazione fra enti e privati.
Ideato dalla responsabile del progetti didattici del Musma, Mariella Larato, il progetto Il Mio Musma è stato realizzato in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale di Matera, con il supporto del Comune di Matera, e ampiamente appoggiato dalla Fondazione Zétema: soggetto attuatore del progetto culturale Musma.
Al progetto didattico Il Mio Musma: hanno partecipato: per il I Circolo didattico la 3A e la 3B della scuola elementare “Francesco Saverio Nitti”; per il II Circolo didattico la 5A e la 5D della scuola elementare “Luigi Guerricchio”; per il III Circolo didattico la 5A e la 5C delal scuola elementare “Guglielmo Marconi”; per il IV Circolo didattico la 4A e la 4B della scuola elementare di via Lazzazzera; per il V Circolo didattico la 3A e la 3B della scuola elementare “Santa Agnese” e la 4A e la 4B della scuola elementare “Padre Giovanni Semeria”; per la scuola Media “Francesco Torraca” hanno aderito le classi IH e 2F.
Il Musma osserva i seguenti orari: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 14.
Sabato – domenica e festivi: dalle 10 alle 14 e dalle 16 alle 20. Lunedì chiuso.
Informazioni su orari, biglietteria, prenotazioni e visite guidate: 366.9357768 – Email: info@musma.it