Protesta dei lavoratori Ilva contro l’applicazione dei contratti di solidarietà
Diversi lavoratori dell’Acciaieria 1 e 2 dell’Ilva si sono radunati davanti ai cancelli della direzione dello stabilimento per protestare contro l’applicazione dei contratti di solidarietà. Lo ha reso noto l’Usb (Unione sindacale di base), che ha chiesto un incontro all’azienda per discutere di una serie di gravi anomalie, si legge nella nota, nell’applicazione dell’ammortizzatore sociale nei reparti Acciaieria 1-Colata continua 1 e 5 e Gestione rottami ferrosi (Grf) esercizi e manutenzione, che vanno in spregio alle normative vigenti agli accordi in essere.
Il sindacato di base segnala “decine di casi in cui i lavoratori posti in contratto di solidarietà (Cds) vengono sostituiti dai capi, come nel caso delle manutenzioni CCo-Co8 o dei gruisti, locomotoristi e preparatori siviere di Acciaieria 1”. Altre anomalie sono relative a sostituzioni di lavoratori in contratto di solidarietà con responsabili, turnistiche modificate di giorno in giorno, lavoratori con periodi lunghi di contratto di solidarietà ed altri che non sono interessati pur lavorando nello stesso gruppo.
“In diversi casi il giorno di contratto di solidarietà settimanale obbligatorio per una serie di figure sembra basato più sulla logica del risparmio economico piuttosto per le casse dell’azienda piuttosto che su vere esigenze tecniche”, ha chiosato l’Usb, che sollecita il principio della rotazione per l’individuazione degli esuberi.