Provvedimenti odierni della Regione Puglia

La Giunta regionale ha espresso parere di compatibilità paesaggistica del PTCP (Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale) della Provincia di Barletta-Andria-Trani  al PPTR .

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Varato dall’Esecutivo  uno schema di legge  che abroga il comma relativo alla cessazione del collegio dei sindaci all’atto dell’ insediamento dell’Amministratore Unico dei vecchi IACP, ora Agenzie per la Casa e l’Abitare (ARCA).

Pertanto,  con la  modifica effettuata, si conferma la scadenza naturale dell’incarico dei Sindaci fissata al momento della loro nomina, consentendo agli Amministratori Unici , di avvalersi  delle conoscenze acquisite dai revisori dalla data del loro insediamento ad oggi.

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La Giunta regionale ha  incardinato l’Organismo Regionale per la Formazione in Sanità (delib. N. 93/2009) presso l’Agenzia Regionale Socio Sanitaria della Puglia.

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Approvata dalla Giunta regionale  la Dichiarazione dello stato di crisi in Agricoltura per tutto il territorio  regionale a seguito delle eccezionali avversità atmosferiche del 5, 6 e 7 gennaio. Come anticipato ieri dall’assessore di Gioia, il documento regionale chiede al Ministero delle Politiche agricole la declaratoria dello stato di calamità naturale in considerazione dei gravi danni causati al patrimonio agricolo e zootecnico pugliese.

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La Giunta Regionale, ha approvato il Piano di Dimensionamento Scolastico e di programmazione dell’offerta formativa 2017-2018.

“Un Piano equilibrato – ha commentato l’assessore Leo – frutto di un lungo percorso di condivisione con i territori, con le amministrazioni provinciali, con le organizzazioni sindacali e con l’Ufficio Scolastico Regionale e relative articolazioni locali. Questo Piano – fa sapere l’assessore – rispetta e tiene conto delle vocazioni e delle istanze dei territori, allo stesso tempo si ispira ad una idea di scuola “nuova” fortemente sostenuta da questa Amministrazione Regionale: una scuola sempre più attenta al mercato del lavoro e alle esigenze dell’imprese, sempre più predisposta a percorsi di alternanza scuola-lavoro e sistemi duali, coerente con l’offerta formativa post-diploma di tipo tradizionale ed accademico ma anche tecnico e specialistico, come quella erogata dagli Istituti Tecnici Superiori e relative fondazioni.

Relativamente al I ciclo di istruzione – ha concluso Leo – abbiamo limato ulteriormente l’organizzazione scolastica sul territorio, individuando soluzioni tali da garantire le aspettative di famiglie e giovani studenti nel rispetto dei criteri fissati dalla normativa nazionale. Si è puntato, in generale, a non stravolgere assetti organizzativi già consolidati, pur non rinunciando ad accogliere proposte migliorative da parte degli enti locali, ed a  salvaguardare il mantenimento della verticalizzazione delle istituzioni scolastiche in istituti comprensivi”.

 

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Approvate dalla Giunta regionale le Linee guida per la rimozione del deposito incontrollato dei rifiuti. Tra le finalità,  l’individuazione precisa  delle definizioni di “Discarica abusiva” e  di “ Presenza di rifiuti non significativa” per assicurare  un consequenziale, analogo, comportamento, su tutto il territorio regionale.

Linee guida in allegato

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La Giunta regionale ha deciso di  prorogare la  attività degli LSU per il mese  di gennaio, autorizzando l’INPS al pagamento in favore dei lavoratori, in attesa della definizione della Convenzione con il Ministero del Lavoro per il 2017.

“Come da impegni presi e rispettati, oggi la Giunta Regionale ha approvato la delibera che garantisce la prosecuzione delle attività per il mese di gennaio 2017 dei lavoratori socialmente utili e che autorizza l’INPS per il pagamento in favore dei lavoratori”, ha detto- Sebastiano Leo, assessore all’istruzione, alla formazione e al lavoro della Regione Puglia.
Tengo a precisare – ha specificato Leo – che questo era un atto non di nostra competenza, resosi necessario in virtù dei ritardi e delle mancate assunzioni di responsabilità del Governo e del Ministero competente. In tempi utili, avevo segnalato il mancato inserimento nel maxi-emendamento alla legge di stabilità della proroga per le attività svolte dai lavoratori socialmente utili, poi l’assenza di una soluzione per questi lavoratori nel decreto mille proroghe e, infine, i ritardi nel rinnovo della Convenzione che ha determinato un grave stato di disagio sociale con il rischio concreto che gli oltre 1000 LSU pugliesi restassero privi di sostegno economico per il mese corrente, ed essendo questi lavoratori impegnati in primari progetti di Comuni ed Enti Pubblici, con il rischio dell’interruzione di servizi di pubblica utilità.
“Oggi la Regione Puglia scongiura quanto finora descritto. La stessa Regione Puglia che è stata la prima regione italiana ad aver presentato un piano per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili, ricevendo proprio dal Ministero parole di apprezzamento. A conclusione di questo iter – ha terminato l’assessore – mi preme ringraziare i competenti uffici regionali della Sezione Lavoro e l’INPS per l’impegno profuso e la preziosa collaborazione dimostrata”.