BasilicataPoliticaPrimo_Piano

Pubblicato sul sito dell’Inps l’aggiornamento del monitoraggio sulle pensioni

È stato pubblicato sul sito dell’Inps l’aggiornamento del monitoraggio dei trattamenti pensionistici liquidati nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti nel complesso (comprensivo delle contabilità separate e degli ex Enti creditizi) e nelle gestioni autonome dei Coltivatori Diretti Mezzadri e Coloni, degli Artigiani, dei Commercianti e dei lavoratori Parasubordinati. Sono inoltre riportate le informazioni relative agli Assegni Sociali.
Dalla rilevazione effettuata al 2 aprile 2016, risultano liquidati nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD) 307.830 trattamenti con decorrenza 2015 e 55.938 con decorrenza nel primo trimestre 2016. Per quanto concerne le gestioni dei lavoratori autonomi nel complesso sono state liquidate rispettivamente 195.819 pensioni con decorrenza 2015 e 31.942 con decorrenza nel primo trimestre 2016. Si registrano inoltre 47.687 assegni sociali liquidati con decorrenza nel 2015 e 7.501 con decorrenza nel 2016. Nel primo trimestre 2016 si osserva una contrazione del numero di liquidazioni rispetto agli analoghi valori riferiti all’anno precedente per effetto dell’adeguamento dei requisiti di età ed anzianità all’incremento di quatto mesi della speranza di vita registrato dall’Istat. Si noti che questo adeguamento è intervenuto a partire dal mese di febbraio 2016. Relativamente al Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti e alle Gestioni Speciali dei Lavoratori Autonomi (con esclusione dei Parasubordinati) si evidenzia un’ulteriore riduzione del numero di liquidazioni per effetto dell’incremento del requisito di vecchiaia delle donne previsto dalla Legge 214 del 2011, rispettivamente pari a 18 mesi per le lavoratrici dipendenti e un anno per le lavoratrici autonome. Nel periodo gennaio-marzo 2016, l’età media totale di pensionamento (considerando cioè entrambi i generi) è risultata essere, nel FPLD, di 65,0 anni per la pensione di vecchiaia e di 60,3 anni per la pensione di anzianità/anticipata, mentre per l’anno 2015 i valori si sono attestati sui 65,1 anni per la vecchiaia e 59,9 anni per anzianità/anticipata

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *