Puglia, 19.5 milioni di euro per le imprese che hanno meno di 10 dipendenti
Quasi 20 milioni di euro per salvaguardare ed accrescere l’occupazione, sostenendo le aziende più piccole. E’ l’ultimo intervento regionale in favore della microimpresa, rinominato ‘Fondo Microcredito d’Impresa’, che fa parte del Piano Straordinario per il Lavoro. Il fondo agevola le microimprese sane che vogliono crescere e continuare a produrre, ma non possono farlo perché nessuna banca concederebbe loro un prestito. Le aziende destinatarie dell’intervento non hanno, infatti, né i requisiti minimi per ottenere credito dalle banche, né garanzie patrimoniali da offrire.
Mettendole in condizione di avere accesso ad un finanziamento, le microimprese potrebbero investire e, in questo modo, mantenere ed incrementare l’occupazione. Secondo le previsioni saranno 1.300 le imprese che verranno agevolate, nell’arco di 3 anni, dalla dotazione attuale dell’intervento (19,5 milioni di euro).
L’intervento si inserisce nella strategia regionale a sostegno della piccola impresa e dell’accesso al credito. Il Microcredito, le cui risorse derivano dal Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo per il periodo 2007-2013 (Asse II “Occupabilità”), non riguarda le garanzie. Si tratta di un prestito vero e proprio. Tuttavia non è una banca a concederlo ma la Regione Puglia attraverso la società regionale in house Puglia Sviluppo Spa.