Puglia, al via la consultazione pubblica per il Catasto olivicolo delle aree delimitate colpite da Xylella Fastidiosa
Al via la fase di consultazione pubblica del primo “Catasto olivicolo” delle aree delimitate colpite da Xylella Fastidiosa. È lo strumento strategico adottato dalla Giunta regionale lo scorso luglio per conoscere e valutare il potenziale produttivo danneggiato dalla batteriosi, attraverso una banca dati costituita da foto-restituzioni degli olivi presenti nel territorio salentino. Il catasto, con un sistema informativo, mostra la puntinatura delle piante di olivo presenti sul territorio con separata indicazione dello stato di salute di ciascuna pianta (vive, morte e sintomatiche), realizzata sulla base delle ortofoto delle annualità 2013, 2016 e 2019.
“Il catasto olivicolo – fa sapere l’assessore regionale all’Agricoltura –, già da mesi operativo su portale SIAN, è da oggi aperto alla consultazione pubblica” ed è consultabile alla pagina https://www.sian.it/XylellaViewer/captcha.html o oppure scansionando il QR sottostante.
“In questo modo – prosegue l’assessore – si completa la prima fase del processo che conduce alla definitiva approvazione del sistema informativo. Con successivo provvedimento del Dipartimento Agricoltura prenderà il via la fase di validazione definitiva del Catasto olivicolo, nella quale sarà consentito ai proprietari terrieri di segnalare eventuali non conformità. La Regione Puglia disporrà, dunque, di una banca dati con una mappatura del territorio che consentirà di avere una base certificata per valutare il potenziale produttivo danneggiato dal batterio e di procedere con celerità ad estirpazioni volontarie scongiurando il rischio per gli agricoltori di perdere anche il diritto ad eventuali contributi pubblici, ad oggi disponibili con il ‘Piano di rigenerazione olivicola della Puglia’”.