Puglia, approvata la programmazione per il biennio 2023 – 2024 in tema di invecchiamento attivo
Su proposta dell’assessorato al Welfare è stata approvata oggi in Giunta la programmazione per il biennio 2023 -2024 in tema di invecchiamento attivo.
Le risorse disponibili, pari a complessivi 500.000 euro, verranno utilizzate per la realizzazione di attività dirette a riconoscere e valorizzare il ruolo delle persone anziane, così da promuovere la solidarietà, la cooperazione tra le generazioni, la partecipazione alla vita sociale, civile, economica e culturale. Anche grazie all’accordo di collaborazione con ARESS, saranno realizzati interventi nei seguenti campi di attività: sport ed educazione alla salute unitamente alla fruizione del patrimonio paesaggistico e ambientale locale; impegno civile e volontariato con la promozione di attività di welfare leggero per potenziare le risposte ai bisogni specifici degli anziani a maggior rischio di marginalità sociale; promozione sociale, del lavoro, della formazione permanente così da favorire la partecipazione attiva della popolazione anziana nei diversi contesti di vita, permettendo loro di rivestire un ruolo attivo nella creazione del proprio ambiente sociale e accrescendo un senso di empowerment, autostima e di autoefficacia personale.
“La promozione dell’invecchiamento attivo e della buona salute sono per noi aspetti fondamentali – dichiara l’assessora al Welfare Rosa Barone – visti anche gli ultimi dati statistici che delineano per i prossimi decenni un chiaro invecchiamento della popolazione. Siamo orgogliosi che il nostro lavoro sia stato valorizzato con il riconoscimento di Reference Site europeo per l’invecchiamento attivo e in salute dell’ottobre dello scorso anno a Bruxelles. Lo schema di convenzione approvato oggi ci permetterà di proseguire su questa strada, grazie anche alla collaborazione con gli enti del Terzo Settore, per noi sempre fondamentale. L’obiettivo è favorire percorsi per l’autonomia e il benessere psicofisico, economico e sociale e consentire la creazione di reti territoriali”.
“Stiamo lavorando, anche grazie alla collaborazione dei sindacati confederali, alla strategia regionale – afferma la direttrice del dipartimento Welfare della Regione Puglia Valentina Romano – sì da valorizzare il ruolo delle persone anziane e favorire la cooperazione tra generazioni. Per questo intendiamo finanziare sull’intero territorio regionale progetti di promozione dell’invecchiamento attivo ed in buona salute, permettendo agli anziani di rivestire un ruolo centrale nella creazione del proprio ambiente sociale e nel contempo prevenendo i fenomeni di esclusione, isolamento ed autosvalutazione. Il concetto di invecchiamento attivo si riferisce infatti a diverse sfere della vita tra loro interconnesse e sposta l’attenzione dai bisogni della persona anziana ai diritti della stessa ed alle opportunità che ne derivano anche per l’intera comunità”.