Puglia, il deputato Angiola ha depositato una proposta di legge per l’istituzione a Lucera di una sezione distaccata della Corte di Appello di Bari
L’onorevole pugliese Nunzio Angiola (Azione) è intervenuto sulla Riforma Cartàbia sulla giustizia penale recentemente approvata dalla Camera. La riforma prevede l’obbligo di chiudere i processi penali dopo due anni di Appello e dopo un anno in Cassazione al fine di ridurre del 25% nei prossimi 5 anni i tempi della durata del processo penale.
“Sarà necessario organizzare la giustizia affinché sia più celere, nel rispetto della ragionevole durata del processo, garantendo nel contempo che nessun processo vada in fumo – ha detto Angiola – Di recente in Commissione Giustizia è stato incardinato un provvedimento per la riforma della geografia giudiziaria, a partire dalle Corti di Appello, perché la fase di appello in Italia dura mediamente 850 giorni contro uno standard europeo di 105 giorni. In Puglia le cose vanno peggio perché la fase di appello dura in media 1064 giorni e con la Riforma Cartàbia numerosi processi potrebbero andare in fumo”.
Il deputato, inoltre, ha depositato una proposta di legge per l’istituzione in provincia di Foggia di una sezione distaccata della Corte di Appello di Bari. “Sarebbe una struttura dove localizzare i rinforzi che stanno per arrivare, dal momento che a Bari non ci sono spazi, e la cosa più intelligente sarà quella di aprire una sede distaccata nel Foggiano, per esempio a Lucera, dove si potrebbe valorizzare lo stabile dell’ex tribunale. Resta comunque il fatto che tutte le criticità collegate, in provincia di Foggia, alla soppressione dei tribunali minori (Lucera e le altre 6 sedi soppresse) non hanno ricevuto ancora una risposta e questo non va proprio bene”.