Puglia, l’assessore Leo punta su servizi sperimentali e innovativi rivolti a studenti con disabilità
“Rilanciare il diritto allo studio universitario, fiore all’occhiello di questa amministrazione regionale, partendo dagli studenti e delle studentesse diversamente abili. Oggi la giunta regionale, su mia proposta, ha approvato una delibera che darà il via a progetti sperimentali ed innovativi rivolti a studenti con disabilità, prevedendo anche servizi di assistenza in ragione delle speciali esigenze legate all’emergenza sanitaria in corso. Come sappiamo, la pandemia ha costretto tutti noi ad un pesante ridimensionamento delle situazioni di socialità e incontro. Questo ha influito ancora di più su quelle fasce della popolazione che già vivevano una condizione di disagio o marginalità, come i disabili. Per questo era necessario ripartire da qui, dai nostri studenti e studentesse in difficoltà, mettendoli al centro di un progetto di rilancio della vita universitaria. Non si tratta solo di un intervento importante nell’ambito del diritto allo studio ma di vero e proprio avanzamento di civiltà, un doveroso passo in avanti per un paese civile. La Puglia si conferma ancora una volta una regione all’avanguardia da un punto di vista dei diritti, ancora di più se rivolti alle fasce più deboli”
Con queste parole l’assessore regionale Sebastiano Leo ha commentato l’approvazione da parte della giunta regionale che consente un incremento di ulteriori 150 mila euro portando a 300 mila euro la dotazione finanziaria prevista nell’Accordo tra Regione Puglia e ADISU Puglia, “Servizi sperimentali e innovativi rivolti a studenti con disabilità”, cercando una convergenza anche con Puglia Regione Universitaria, progetto dell’Assessorato all’Istruzione della Regione Puglia, finalizzato a migliorare il rapporto tra università e città in tema di Diritto allo Studio.
La disabilità e l’accessibilità materiale e immateriale degli studenti, infatti, rappresenta uno cinque temi strategici del progetto. L’Addendum all’Accordo tra Regione Puglia e Adisu nasce proprio alla luce del documento che identifica l’analisi dei servizi alla disabilità e DSA nei cinque atenei, redatto dei delegati alla disabilità dei cinque Atenei Pugliesi, nell’ambito del progetto Puglia Regione Universitaria, per potenziare l’offerta di servizi per il Diritto allo Studio anche sul versante disabilità e accessibilità delle strutture universitarie e degli spazi urbani.
A breve Adisu, previa condivisione con un Tavolo tecnico misto Regione, Adisu e -Atenei con compiti di indirizzo e monitoraggio, istituito per l’occasione, lancerà il bando per permettere ad associazioni, enti senza scopo di lucro di candidare le loro proposte progettuali finalizzate a migliorare la qualità della vita studentesca di tanti ragazzi e ragazze pugliesi.