Puglia, pubblicato Bollettino Ufficiale su provvedimenti della Sezione Formazione Professionale
In pubblicazione oggi, sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia, diversi provvedimenti della Sezione Formazione Professionale con l’obiettivo specifico di contnuare il contrasto alla dispersione scolastca e di favorire la formazione e la qualificazione delle ragazze e dei ragazzi pugliesi. Tra quest, l’adozione delle graduatorie dei nuovi percorsi formatvi di Istruzione Tecnica Superiore (ITS) su tutto il territorio pugliese, tra cui i nuovi percorsi ITS nell’area speciale dei Mont Dauni. Ma anche l’adozione della graduatoria dell’Avviso per il contrasto della dispersione scolastca e del disagio sociale, e la pubblicazione del nuovo bando per i percorsi di studio in Obbligo formatvo 2019. Completano il quadro la riforma del sistema di
accreditamento per gli ent di formazione professionale e la validazione della figura dell’assistente familiare.
Oltre 10 milioni di euro sono stat impegnat per i percorsi ITS, altrettant per il bando di contrasto ala dispersione scolastca e oltre 15 milioni per l’Obbligo Formatvo 2019. L’assessore all’Istruzione, alla Formazione, al Lavoro, Sebastano Leo, sottolinea come queste misure siano risposte concrete a bisogni altrettanto concret: “Aver concretzzato queste misure che hanno un’importante incidenza sul futuro dei nostri giovani e sul sistema della formazione è senza dubbio significatvo. Gli Uffici stanno lavorando senza risparmiare energie, per portare a conclusione provvediment utli a qualificare l’azione politca della Regione. I corsi di Istruzione e Formazione Professionale sono uno strumento utlissimo per aiutare quei giovani che non stanno investendo sul loro futuro. A noi spetta il dovere di offrire possibilità che li motvino a scommettere su stessi”.
E poi conclude: “Se oggi sul BURP troviamo tutte queste important misure non è una banale coincidenza, ma il frutto di un lavoro che ci vede impegnat sin dal primo giorno del mandato. Solo tracciando un percorso chiaro, con obiettivi utli a migliorare la qualità della vita dei pugliesi, possiamo avere giornate come questa in cui diamo un ventaglio di risposte che convergono tutte alla qualificazione e formazione professionale. È la strada maestra che percorriamo per dare una prospettiva in cui i giovani possano vincere la sfida del mercato del lavoro”.
Le misure nel dettaglio fanno riferimento alla determina dirigenziale numero 1323 del 21 ottobre 2019 con cui è stata aperto l’avviso pubblico su “Offerta Formatva di Istruzione e Formazione Professionale (Obbligo Formatvo 2019)”; alla numero 1324 del 21 ottobre 2019 sulla validazione delle competenze relatve all’assistente familiare; alla 1342 del 24 ottobre 2019 su “Offerta Formatva di Istruzione e Formazione Professionale a contrasto della dispersione scolastca e del disagio sociale”; alla 1377 del 28 ottobre 2019 relatva all’accreditamento regionale degli ent di formazione secondo le nuove Linee guida. Per quanto riguarda le graduatorie: con la 1376 del 28 ottobre 2019 è stata approvata la graduatoria per gli Its; con la 1341 del 23.10.2019 i due percorsi formatvi Its nell’area interna dei Mont Dauni.
Percorsi triennali di Istruzione e Formazione Professionale – Obbligo Formativo 2019.
Percorsi triennali di Istruzione e Formazione Professionale – Obbligo Formativo 2019.
I percorsi sono artcolati in due annualità con prevalenza di contenut di base e trasversali e una terza annualità con prevalenza di contenuti professionalizzanti. L’intero percorso triennale dovrà prevedere una durata complessiva di 3.200 ore (1.100 ore il 1° anno, 1.100 il 2° anno, 1.000 il 3° anno). Possono accedere ai percorsi triennali di Istruzione e Formazione Professionale i giovani che, terminato il primo ciclo di studi (licenza media), manifestano la volontà di seguire un percorso formatvo volto a consolidare e innalzare il livello delle conoscenze di base e delle competenze tecnico professionali. Sono ammessi alla presentazione delle proposte gli ent di formazione inseriti nell’Elenco regionale degli organismi accreditat alla data di presentazione del progetto.
Dispersione scolastica.
I destnatari dell’avviso sono i giovani che hanno conseguito il diploma di scuola secondaria di primo grado (licenza media), con età inferiore a 18 anni alla data dell’avvio delle attività didattiche, resident nei comuni a più alta dispersione.
Dispersione scolastica.
I destnatari dell’avviso sono i giovani che hanno conseguito il diploma di scuola secondaria di primo grado (licenza media), con età inferiore a 18 anni alla data dell’avvio delle attività didattiche, resident nei comuni a più alta dispersione.
Il tema della dispersione scolastca coinvolge 22 comuni pugliesi a cui sono destnati 10.610.820 euro destnat all’erogazione di 22 corsi, al termine dei quali i partecipanti potranno acquisire una qualifica professionale. Sette percorsi formatvi sono riservat a ciascun comune capoluogo di provincia, con l’eccezione di Bari che, essendo capoluogo regionale e comune più popoloso della Puglia, avrà due corsi. I restant percorsi formatvi si terranno: 5 in provincia di Bari, 3 in provincia di Lecce, 2 in provincia di Brindisi, Foggia e Taranto, 1 in provincia di Bat. Per i criteri di attribuzione dei fondi si è tenuto conto della popolosità dei comuni pugliesi che, secondo i dat Istat, vede tutti i comuni capoluoghi di provincia tra i primi 7 Comuni per densità abitatva, mentre per Bat sarà Andria il capoluogo beneficiario perché ha il più alto tasso di dispersione scolastca rispetto agli altri due capoluoghi di provincia.
Accreditamento.
Con l’accordo di partenariato 2014-2020, in relazione alle procedure di
accreditamento già previste per gli ent di formazione, i principi riguardant il rispetto di standard di efficienza, efficacia, qualità e recepit nelle Linee guida regionali rendono necessario isttuire – per la formazione professionale – un sistema strutturato di misurazione della qualità attraverso l’individuazione di apposit indicatori di performance. Dal 5 dicembre 2019 e fino al 28 febbraio 2020, a pena di decadenza dell’accreditamento già concesso, gli enti dovranno presentare le istanze per la conferma e la valutazione dei requisiti previsti. Dopo la presentazione dell’istanza per la conferma e la valutazione dei requisiti previsti non potranno più presentare istanza di variazione dat sulla precedente piattaforma. Con la determina pubblicato oggi in Gazzetta ufficiale gli enti di formazione che hanno avviato, ma non completato la procedura di accreditamento secondo la previgente disciplina, potranno presentare l’istanza di accreditamento esclusivamente mediante la nuova procedura telematca.
Assistente familiare.
Con delibera numero 632 del 4 aprile 2019, la Regione Puglia ha deciso la sperimentazione su un ampio e significatvo campione di utenza selezionato. Con l’atto dirigenziale numero 394 del 18 aprile 2019 è stata approvata la procedura per la validazione della figura dell’assistente familiare”. La sperimentazione dà l’accesso gratuito al servizio di individuazione validazione delle competenze e alla conseguente procedura di certficazione per l’acquisizione di qualifica professionale regionale.