Puglia, riapre il bando INNOAID
La Regione Puglia riapre la misura Innoaid, destinata al “sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese”, con una importante novità: saranno finanziate nuove tipologie di interventi afferenti i servizi di consulenza legati all’energia e alla sua gestione, finalizzati all’efficientamento energetico delle micro, delle piccole e delle medie imprese (MPMI), con particolare riferimento alle imprese la cui attività comporti notevoli consumi energetici.
La misura, infatti, ha anche l’obiettivo di sostenere le MPMI che intendono realizzare interventi di diagnosi energetica o aderire al sistema di gestione dell’energia ISO 50001.
Per questa riapertura, la Regione Puglia ha stanziato 4 milioni di euro a valere sui fondi POC.
Destinatarie della misura sono micro, piccole e medie Imprese (MPMI), in forma singola o associata, organizzate in consorzio, ATI, reti di imprese con o senza personalità giuridica. Tra i codici ATECO ammissibili, in questa nuova edizione del bando sono stati inclusi i settori del commercio e del turismo.
“L’innovazione è uno dei pilastri della politica industriale della Regione Puglia – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – che ha ispirato la passata programmazione e continua ad ispirare il nuovo ciclo. Oggi in Puglia opera un vero e proprio ecosistema nel quale il lavoro di università e organismi di ricerca è fortemente integrato con il sistema delle imprese e orientato all’offerta e alla produzione scientifica e tecnologica. Innoaid, con le sue importanti novità frutto di una lettura attenta dei bisogni delle imprese innovative, intende consentire alle imprese, attraverso i servizi, di creare, assorbire e condurre sul mercato conoscenza e in particolare di accedere a conoscenze e tecnologie disponibili, di sviluppare nuovi prodotti, servizi, processi e soluzioni, di acquisire idee, di attivare processi di innovazione attraverso la creatività e il design e di integrare le competenze necessarie in base ai fabbisogni di innovazione. Supportare la brevettazione e la proprietà intellettuale è uno degli obiettivi che ci prefiggiamo con questo bando e che siamo certi sia di grande aiuto alle imprese”.
“Pensare di supportare le realtà che vivono con grande difficoltà il caro energia è un obiettivo che si aggiunge a quelli tradizionali di questa misura, che ci auguriamo favorisca forme di collaborazione tra le imprese in vista della transizione digitale. Molto spesso ci concentriamo su quanta energia produrre e non su come efficientare le imprese e quindi costruire delle diagnosi energetiche che possano evitare sprechi e garantire importanti risparmi economici.
“Questo tassello – conclude Delli Noci – completa la strategia, considerando che già sono attivi i bandi che verranno riproposti sulla programmazione 2021/27 che sostengono anche gli investimenti materiali delle imprese per l’efficientamento energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili”.
Il bando è consultabile sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 48 del 25 maggio 2023.
Le imprese interessate potranno presentare domanda di partecipazione sul portale Sistema Puglia dalle ore 12:00 del 22 giugno 2023.
Le agevolazioni saranno concesse a sportello fino ad esaurimento delle risorse.