Puntando sui viaggi a misura d’uomo Bit 2023 rafforza il rilancio del travel
Secondo il Barometro UNWTO di gennaio, nel 2022 il numero di turisti internazionali è raddoppiato e per quello in corso si prevede che si riavvicinerà ai livelli pre-pandemia. Oltre 900 milioni di turisti hanno viaggiato all’estero nel 2022, il doppio del 2021 e pari a circa due terzi (63%) dei viaggi pre-pandemia. L’Europa si conferma tra le destinazioni preferite dai viaggiatori mondiali e ha infatti già raggiunto quasi l’80% dei livelli pre-pandemia, accogliendo 585 milioni di arrivi nel 2022.In questo scenario anche l’Italia si segnala per l’andamento positivo. Banca d’Italia rileva che nei primi nove mesi dell’anno il Bel Paese ha accolto circa 56 milioni di viaggiatori dall’estero, quasi il doppio del 2021 (+94%), riducendo al 26% il gap rispetto al dato pre-pandemia.
Un’Italia sempre più a misura d’uomo
Un desiderio che a BIT 2023 tanto gli operatori professionali (nei tre giorni di manifestazione) quanto i viaggiatori (solo domenica 12), potranno soddisfare in un vero e proprio tour virtuale del mondo, soprattutto nel segno di esperienze sostenibili, consapevoli e slow, e a partire proprio dall’Italia.
Una vacanza passata imparando a fare il miele con un vero apicultore, o partecipando alla raccolta delle olive portandosi a casa una bottiglia con il proprio nome e cognome, o ancora, scoprendo le proprietà di fiori e piante rare nei giardini storici, sono solo alcune delle proposte di turismo lento da Nord a Sud.
Solo per fare qualche esempio, In Calabria si può andare a piedi alla scoperta delle vestigia della Magna Grecia nei cammini intorno a Isola Capo Rizzuto, mentre a Rotondella in Basilicata i turisti imparano a fare il Pastizz’, il tradizionale calzone di carne, insieme alle massaie del luogo. In Puglia si può ripercorrere l’antica Via Appia, candidata a patrimonio UNESCO, e in Molise la Via di San Francesco. Al Centro, le Marche e l’Umbria propongono percorsi bike e mountain bike, mentre al Nord il Friuli Venezia Giulia rilancia cinque cammini – tra i quali l’antichissima Strada Romea – e la Lombardia punta sulla montagna con un’offerta rinnovata di piccoli hotel e strutture non alberghiere.
E proposte altrettanto accattivanti arriveranno da Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Liguria, Piemonte, Toscana, Sardegna, Sicilia e Veneto, oltre che da città e comuni tra i quali Abbiategrasso, Caposele, Cefalù, La Maddalena, Macerata, Magenta o consorzi ed altri enti compresi Best of Western Sicily, Comitato Regionale UNPLI Lombardia, o i parchi nazionali del Pollino e dell’Aspromonte.