Qualcosa si muove, a Ruoti
“A prendere le distanze dall’amministrazione comunale e dell’operato dell’ex sindaco Salinardi è adesso anche un assessore: Vito De Carlo. Per noi dell’opposizione solo una tardiva presa di coscienza che imprime un’altra macchia indelebile su quanto è successo e continua a succedere al Comune di Ruoti. Non resta che affidarci al lavoro della magistratura contabile per chiudere definitivamente la parentesi politicamente parlando più brutta per il nostro comune”. E’ il pensiero del capogruppo di Ruoti Unita, Franco Gentilesca. “Pur con colpevole ritardo – spiega il consigliere comunale di minoranza – apprendiamo con piacevole sorpresa, a conferma del fatto che le nostre perplessità erano e restano fondate, della lettera inviata dall’assessore De Carlo al vicesindaco di Ruoti contenente una proposta di deliberazione di giunta. La proposta – depositata lo scorso 27 febbraio, qualche giorno prima dell’udienza per la conferma della decadenza di Salinardi in Cassazione, nei tempi e nei modi lascia presagire che qualcosa sta succedendo e che qualche paura comincia a venire a galla dal punto di vista di danno erariale. Quello che noi stessi abbiamo sostenuto, apprendo come la solita voce critica. Nella lettera – spiega il consigliere Gentilesca – si parla di intimazione e sollecito alla famiglia Salinardi per la cancellazione delle ipoteche ed altri gravami sui famosi immobili di Via Appia. Quelli che hanno determinato, con sentenza della magistratura, la decadenza del sindaco Salinardi. Meglio tardi che mai, verrebbe da dire. Tanto più che l’assessore De Carlo, subentrato ultimamente ad Acquavia, mai aveva preso le distanze dall’operato dell’amministrazione, né come il resto della maggioranza aveva mai replicato alle contestazioni mosse, come si può constatare dagli atti di consiglio e di giunta. Evidentemente – continua Gentilesca – qualcuno deve avergli fatto aprire gli occhi di quanto sta per accadere compreso il fatto che potrebbe esserne chiamato a rispondere in prima persona. Nella lettera si riconosce in capo ai Salinardi la responsabilità nel dover rimuovere i gravami che impediscono la commercializzazione degli immobili di via Appia con immediate ripercussioni sull’Ente. Proprio quello che con forza andiamo dicendo da diverso tempo, pur nell’indifferenza di tutti. Conferma a questo punto che il contenuto di quella lettera sia stato il vero motivo scatenante della decadenza del sindaco Salinardi. Resta il fatto – spiega ancora Gentilesca – che ad oggi nonostante la richiesta di portare la proposta in giunta, nulla è stato fatto, nonostante la convocazione di diverse riunioni dell’esecutivo. Quale sarà il prezzo politico che De Carlo dovrà pagare? Mi sento di dare il benvenuto nella minoranza all’assessore, visto che non è difficile ipotizzare un rimpasto in giunta per defenestrarlo. Nel frattempo – conclude Gentilesca – resta l’amara realtà di una maggioranza che è nei fatti una polveriera e finisce per far pagare il conto solo ai cittadini di Ruoti che vedono un paese immobile e un’Amministrazione che tenta di consumare e disperdere quei pochi fondi disponibili, con appalti fantasiosi e spese legali e tecniche inutili”.
Franco Gentilesca – Consigliere comunale Ruoti Unita