Qualità della vita, Foggia ultima

Il ‘Sole 24 Ore’ ha stilato la graduatoria della qualità della vita nelle Province italiane. Bologna è la provincia dove si vive meglio; tra le realtà maggiori, Milano è la migliore (19esima), Roma 23esima, ma guadagna ben 12 posizioni. Il Sud continua a registrare problemi, la Puglia in special modo: maglia nera, con Lecce ‘capofila’ (82esima in classifica); Bari scende di 5 gradini, piazzandosi al 98esimo posto; Brindisi all’88esimo posto, Taranto al 100esimo. Foggia è l’ultima della graduatoria generale, anche e soprattutto per quanto riguarda le estorsioni, e terzultima per l’incidenza dei furti di automobili, superiore di quasi 5 volte la media nazionale. Il sindaco della città dauna, Gianni Mongelli, però non sembra essere particolarmente preoccupato:”Sono indicazioni da cogliere con attenzione e senso di responsabilità da parte di tutti gli attori del sistema territoriale, ma consapevoli dei limiti strutturali di contesto e dei passi avanti compiuti. Va precisato, inoltre, che la classifica si riferisce all’intera Capitanata, e non al solo capoluogo; quindi, ci possono essere tante chiavi di lettura. Sono anche conscio, purtroppo che il contesto di grave crisi in cui ci troviamo ad operare non favorirà il recupero di qualità e competitività dei territori ormai stabilmente in difficoltà. Ciò riguarda i servizi ai cittadino, sulla cui efficacia ed efficienza non riusciamo ancora ad incidere come vorremmo e come ci stiamo sforzando di fare. Ma ci incoraggia il fatto che i cittadini credono in noi”.

Resta comunque un dato certo: c’è una frattura evidente tra Nord e Sud; per arrivare ad una realtà consolidata del meridione, bisogna scendere sino al 45esimo posto, occupato da Olbia-Tempio. Procedendo a ritroso, la prima provincia non meridionale è Frosinone (84esima). L’indagine, per la cronaca, mette a confronto la vivibilità nelle 107 province italiane in sei aree: Tenore di vita, Affari e lavoro, Servizi-ambiente-salute, Popolazione, Ordine pubblico e Tempo libero. Ed anche nelle sei aree significative dell’indagine è il nord a prevalere: Treviso nel tenore di vita, Ravenna in affari e lavoro, Trieste nei Servizi, Piacenza nella popolazione e Rimini nel tempo libero. Il Sud ha la sua rivincita nell’ordine pubblico, dove la regina d’Italia è la provincia di Oristano. Ma è una magra consolazione.