Qualità nel turismo, al via progetto formativo per 75 operatori
E’ partita la selezione di 75 operatori turistici, sia del settore pubblico che del privato, per la partecipazione al Progetto “Qualità nel Turismo” che ha come principale obiettivo quello di aumentare la competitività dell’offerta turistica integrata attraverso la conoscenza e l’implementazione di un sistema di miglioramento della qualità nelle varie componenti della filiera. Lo rende noto l’Ufficio sistemi culturali e turistico e Cooperazione internazionale.
Le attività formative, completamente gratuite anche per quanto riguarda il soggiorno, e per la cui organizzazione è stata indetta una gara d’appalto che al momento è in corso di svolgimento, prevedono 5 aule composte ciascuna da massimo 15 operatori turistici e della filiera turistica, operanti sia nel pubblico che nel privato. Ogni sessione, nell’arco di 42 ore complessive distribuite in tre giornate continuative al mese in un arco temporale massimo di due mesi, presumibilmente giugno e luglio 2017, affronterà interessanti ed innovative tematiche in materia di sviluppo di prodotti turistici, progettazione integrata, destination management, offerte turistiche integrate, sviluppo di strategie di comunicazione e social marketing, sviluppo di programmi volontari di miglioramento continuo della qualità in ambito turistico, sviluppo di campagne promo-pubblicitarie attraverso mezzi tradizionali e digitali.
Le lezioni saranno tenute da docenze altamente qualificate con diversificata esperienza. Sono previste inoltre testimonianze di esperienze di successo in materia di implementazioni di sistemi di qualità nei servizi turistici. Le attività formative si completeranno infine con la organizzazione ed attuazione di site visit, nell’ambito delle quali i partecipanti potranno conoscere e sperimentare direttamente le migliori e più innovative esperienze certificate di percorsi di miglioramento continuo della qualità dei servizi, in Italia e/o all’estero.
La sperimentazione di questo percorso formativo e di sensibilizzazione, potrà essere replicabile auspicabilmente su scala più vasta in vista dell’appuntamento del 2019 con Matera Capitale della Cultura europea che si caratterizzerà anche per la qualità dell’accoglienza che gli operatori pubblici e privati sapranno organizzare.
Nell’ambito della componente privata sarà data priorità ai soggetti titolari (o a propri dipendenti segnalati dal titolare) di PMI turistiche che hanno beneficiato di finanziamenti e abbiano concluso il relativo investimento a valere sul Po Fesr 2007/2013- Avvisi Piot.
Nell’ambito della componente pubblica sarà data priorità a candidati che abbiano già maturato esperienza amministrativa in materia di promozione e sviluppo del Turismo e della Cultura. L’avviso di selezione è consultabile sul portale istituzionale della Regione Basilicata nella sezione “Avvisi e Bandi” e i candidati possono inviare richiesta di partecipazione alle attività formative, entro il 10 maggio 2017, esclusivamente compilando il formulario di domanda on-line disponibile sul medesimo sito ed allegando curriculum, documento di riconoscimento in corso di validità e, nel caso di dipendenti pubblici, autorizzazione del proprio dirigente a partecipare.