Quando i giochi uniscono, oltre le barriere della disabilità
Tornano i giochi di un tempo grazie al brillante esempio di integrazione del quale sono protagonisti i pazienti disabili del Centro di Riabiltazione Polivante dell’Opera Don Uva di Foggia e gli alunni della Scuola Elementare Catalano. L’appuntamento è fissato proprio al CRP per mercoledì 28 maggio con inizio alle ore 10:00. La nuova edizione di ‘Giochi in giardino’, appuntamento decennale dell’attività educativa dell’Opera Don Uva, si deve alla sinergia creatasi tra la dirigenza scolastica della Scuola Catalano con l’insegnante Marianna Cacciapaglia e l’equipe di educatori del CRP Don Uva formata da Pina Angarano, Rosanna Antonelli, Nicola Lombardi, Simona Lombardi, Mary Mellino, Sergio Violante e gli animatori Luigi Borrillo ed Antonio Fischetti.
Ai ‘Giochi in giardino’ prenderanno parte 40 alunni della scuola elementare ed altrettanti pazienti diversamente abili, alcuni in cura ambulatoriale, gli altri ospiti del Don Uva. Tra di loro, la maggior parte sono disabile psico-fisici cui viene dedicato il dettagliato programma curativo, riabilitativo ed assistenziale del Centro riabilitativo guidato dal neurologo Tommaso Vitale, in sinergia con l’assistente sociale Annamaria Saveriano e l’intero staff di fisioterapiste.
‘Giochi in giardino’ del prossimo 28 maggio rappresenta un sorta di saggio ludico che apre l’attività estiva, prima delle uscite extra ospedaliere estive. La collaborazione tra la Scuola Elementare Catalano di Foggia e il complesso di Istituti Ospedalieri e Centri di Riabilitazione Don Uva si ripete, dopo il suo debutto nel corso delle iniziative ludiche e formative andata in scena nel Natale scorso.