Quel traliccio della Telecom mai tollerato a Marsico Nuovo
Non accenna a scemare la polemica a Marsico Nuovo sul traliccio della Telecom. “Alla fine i nostri sospetti si sono rivelati esatti. – ha dichiarato in una nota il consigliere comunale, Massimo Macchia -. Il palo non è stato smontato per volere del sindaco Domenico Vita, che se ne assume la proprietà togliendo la Telecom da eventuali responsabilità civili e penali”.
La vicenda riguarda la mancata delocalizzazione di un traliccio per le telecomunicazioni, installato da anni nel comune lucano, e la cui presenza non è mai stata ‘digerita’ per l’inquinamento elettromagnetico che produce. “Più volte i cittadini, anche con petizione scritta, ne hanno chiesto la rimozione. – ha aggiunto Macchia – Adesso prenderò carta e penna e scriverò al parco e alla Sovrintendenza dei Beni Culturali, affinché prendano tutte le iniziative di loro competenza per la tutela dei beni culturali ed ambientali”. Macchia ha anche dichiarato che sarà avviata una raccolta firme per chiedere all’Amministrazione la rimozione del traliccio, questa volta definitivamente