Raccolta fondi pro Emilia dai sindacati bancari
Anche in Basilicata i sindacati del settore bancario si mobilitano per aiutare le popolazioni duramente colpite dal terremoto in Emilia. Dircredito, Fabi, Fiba-Cisl, Fisac-Cgil, Sinfub, Ugl, Uilca e Unisin hanno organizzato una raccolta fondi tra i dipendenti degli istituti di credito. Ogni lavoratore potrà destinare un contributo di 10 euro (fiscalmente deducibile) che sarà trattenuto in busta paga e successivamente accreditato su un apposito fondo costituito a livello nazionale in collaborazione con l’Abi. I sindacati hanno inoltre chiesto all’Abi di integrare il fondo con una somma pari a quella raccolta dai dipendenti in modo da raddoppiare le risorse a disposizione.
“Sono certo che anche i lavoratori lucani del settore bancario sapranno dimostrare un alto senso di generosità nei confronti delle popolazioni colpite dal terremoto e messe a dura prova dal continuo stillicidio di scosse”, dice il segretario generale della Fiba-Cisl Basilicata, Gennarino Macchia, che invita gli interessati a contattare i propri delegati sindacali o il proprio istituto di credito per la sottoscrizione della raccolta fondi. “I lavoratori e le lavoratrici della Basilicata – conclude Macchia – sanno bene cos’è il dramma del terremoto e conoscono la parola gratitudine per gli aiuti ricevuti in occasione del terremoto del 1980 che vide tra i maggiori protagonisti proprio gli emiliani”.
