Ragazzi con disabilità partiti da Venosa per la prima tappa del viaggio a cavallo verso Bernalda
La carovana dei ragazzi portatori di disabilità dell’Istituto dei Padri Trinitari di Venosa e Bernalda è partita. Ha attraversato Venosa alla volta di Acerenza. Una prima tappa impegnativa, lunga 45 km. I primi del nono Viaggio a Cavallo che si concluderà venerdì prossimo a Bernalda. Alla partenza cavalieri e cavalli sono stati benedetti da Mons. Rocco Talucci, arcivescovo emerito di Brindisi-Ostuni e salutati dal caldo abbraccio di ‘buon viaggio’ di padre Angelo Cipollone, il responsabile dell’Opera dei Padri Trinitari di Venosa e Bernalda che ha detto loro: “Guardiamo a voi con ammirazione, cari ragazzi, alle vostre persone, alle vostre potenzialità, alle vostre capacità. Vi consideriamo tutti capaci di grandi imprese, come quanti si dicono, rispetto a voi, di essere ‘normali’. Fatevi portatori del bisogno continuo di integrazione, desiderosi di essere guardati con occhi diversi, rispettati nei vostri diritti e non discriminati per il vostro stigma, le vostre disabilità. Grazie a voi e ai vostri operatori per questo vostro impegno che nasce dal lavoro fatto nell’ippoterapia. Ringrazio in modo particolare i Carabinieri Forestale che con grande sensibilità garantiranno, anche a questa edizione, sicurezza alla vostra avventura. Fatevi portatori di pace: ne abbiamo tutti bisogno”.
Alla cerimonia della partenza sono intervenuti il Consigliere Regionale Carmine Miranda Castelgrande, per il Comune di Venosa Annarita Lioy, Presidente del Consiglio Comunale, il Generale Comandante dei Carabinieri della Regione Basilicata Alfonso Di Palma