Rapinata la banca Credem di Andria. Arrestati tre uomini
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Andria hanno arrestato tre uomini, di 27, 25 e 17 anni, tutti di Barletta, con l’accusa di rapina in concorso, porto illegale di arma da taglio e lesioni personali. Verso le ore 9.30 di questa mattina una persona ha fatto irruzione all’interno della Banca Credem di viale Venezia Giulia, nel comune pugliese, con volto coperto da una calzamaglia e armato di taglierino. Nel tentativo di costringere un cassiere della banca a consegnare il denaro in cassa, il rapinatore ha ferito con violenza al volto l’impiegato, per poi dileguarsi a bordo di un’utilitaria condotta da un complice. La Centrale Operativa dei Carabinieri di Andria ha ricevuto l’allarme, e si è messa sulle tracce dei 3 malviventi, intercettati successivamente lungo la strada statale 170.
Nonostante l’alt intimato dalla pattuglia dei carabinieri, il conducente dell’utilitaria ha continuato la sua corsa, ma la volante è riuscita a fermarlo. Sul veicolo fermato viaggiavano 3 persone, e nell’abitacolo sono stati rinvenuti 5 taglierini, di cui uno sporco di sangue (presumibilmente appartenente all’impiegato ferito poco prima nell’istituto di credito), tre passamontagna e tre cellulari con le rispettive batterie disinserite, il tutto sottoposto a sequestro.
Tratti in arresto, i due maggiorenni, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sono stati condotti presso il carcere locale, mentre il 17enne, su disposizione della Procura della Repubblica per i Minorenni di Bari, è ora detenuto presso il centro di prima accoglienza del capoluogo. Il cassiere ferito, invece, condotto presso l’ospedale di Andria, ha riportato lesioni d’arma da taglio alla regione occipitale giudicate guaribili in 20 giorni.