Rappresentanti sindacali chiedono incontro al Prefetto di Matera per la vertenza Ferrosud
“Illustrissimo Prefetto con piacere le diamo il benvenuto nella città di
Matera e le auguriamo buon lavoro, abbiamo atteso qualche giorno dal
Suo insediamento per inviarle la presente richiesta di incontro”. Lo
scrivono i rappresentanti sindacali di Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil,
nel chiedere un incontro al nuovo Prefetto di Matera, Demetrio Martino.
“A scriverle – proseguono – sono le organizzazioni sindacali di
categoria a cui è affidata la rappresentanza e la tutela di migliaia di
lavoratori metalmeccanici della regione Basilicata. Lavoratrici e
lavoratori che concorrano alla crescita di questo territorio. Una
regione Basilicata e una provincia di Matera, piene di contraddizioni,
ma con straordinarie opportunità, la cui popolazione negli anni ha avuto
la capacità di trasformazioni epocali ed acquisizione di
professionalità in tutti campi produttivi e culturali. Le maestranze
della Ferrosud sono il simbolo di un riscatto sociale ed economico della
città di Matera, che non possono essere disperse per una mancanza di
attenzione delle istituzioni regionali e nazionali. Lo stabilimento
Ferrosud ha bisogno di una “terapia salvavita” che solo l’intervento del
governo nazionale può garantire, per questo motivo rivendichiamo la
convocazione immediata del Ministro dello Sviluppo economico. Il giorno
17 p.v. l’Associazione Confapi Matera ha riconvocato un tavolo sindacale
con la propria associata Ferrosud in concordato preventivo, invito che
come organizzazioni sindacali riteniamo fuori tempo massimo data la
situazione produttiva dello stabilimento, ed un deterioramento delle
condizioni di lavoro e dei rapporti di convivenza civile tra lavoratori,
Rsu, organizzazioni sindacali e dirigenza aziendale. L’Assemblea dei
lavoratori ha approvato all’unanimità la proposta delle scriventi di
dichiarare per il giorno 17 aprile 2019 lo sciopero delle lavoratrici e
dei lavoratori Ferrosud con manifestazione in piazza Vittorio Veneto
Prefettura di Matera, spostato il tavolo convocato da Confapi in
Prefettura. Le chiediamo pertanto di ricevere, in occasione della
manifestazione, la delegazione sindacale con una rappresentanza dei
lavoratori e di invitare, se lo riterrà opportuno, i Parlamentari
Lucani, i Consiglieri Regionali, il Presidente della Provincia di Matera
e il Sindaco di Matera. I lavoratori sono determinati a spostarsi a
Roma in via Molise n° 2 sotto gli uffici del Mise nel caso non arrivasse
una convocazione del Ministro, è necessario che le Istituzioni a tutti i
livelli si attivino per far rivivere la fabbrica ferroviaria con gli
standard di sicurezza e di tecnologie consone alle lavorazioni richieste
dai grandi player internazionali che detengono le commesse pubbliche di
Trenitalia”.