Reddito minimo, Macchia (Cisl): “Ragioniamo sul dopo per non vanificare questa esperienza”
“Oggi è una giornata positiva perché finalmente si dà corso al reddito minimo di inserimento per un primo gruppo di beneficiari, ma già da domani dobbiamo ragionare sul dopo per non disperdere questo patrimonio di ricchezza sociale”. Lo ha detto questa mattina il segretario generale aggiunto della Cisl Basilicata, Gennarino Macchia, a margine della firma in Regione delle prime 55 convenzioni con i Comuni per l’avvio dei progetti di inserimento. “Parte un investimento che non sarà di breve periodo e, giacché abbiamo un patrimonio di ricchezza sociale fatto di donne e uomini da tutelare, per essere fino in fondo coerenti dobbiamo avere la capacità di trovare spazi per dare continuità lavorativa a queste persone. Noi come Cisl riteniamo che si possano individuare dei percorsi nella raccolta dei rifiuti porta a porta, anche perché su questo fronte sono stati fatti importanti investimenti. Si tratta di individuare le necessarie sinergie per dare una risposta di lungo periodo ai bisogni. Non dobbiamo abbassare la guardia perché la vera sfida inizia adesso. Gestire questo programma non sarà facile perché ai problemi complessi non si possono dare risposte semplici, e quando si danno risposte semplici, spesso sono sbagliate. Noi stiamo dando una risposta complessa ad un problema estremamente complesso, un impegno non semplice perché non ci sono precedenti e dobbiamo accettare il fatto che ci potranno essere degli errori. È positivo che oggi ciascuno abbia riconosciuto i meriti dei propri interlocutori, dobbiamo conservare questo spirito perché saremo chiamati ad affrontare delle criticità, mi auguro che faremo memoria di quanto detto questa mattina”.
Luigi Cannella – Cisl Basilicata