Regione Basilicata approva un progetto per un polo logistico fotovoltaico tra Aliano e Stigliano
La giunta regionale della Basilicata ha approvato un progetto, proposto da Shell con un investimento di 12 milioni di euro, per realizzare, fra Aliano e Stigliano (Matera), di uno stabilimento di un’azienda controllata dalla compagnia petrolifera e specializzata “nella produzione e installazione di pannelli solari, batterie di accumulo e punti di ricarica per autoveicoli elettrici”. Lo ha reso noto l’ufficio stampa della giunta, precisando che il sito fugerà anche da centro di formazione per professionisti, installatori e gestori dei sistemi fotovoltaici” (tre milioni di euro di investimento in tre anni).
Inizialmente, saranno 40 i posti di lavoro disponibili ma nel tempo l’impianto potrebbe diventare un “hub logistico” per l’azienda “per tutti i volumi di merci immesse in Europa, con un ulteriore aumento del personale”.
Il “secondo filone” del progetto di Shell (nove milioni di euro di budget e 25 posto di lavoro diretti) “per ora interesserà 35 comuni della Basilicata: 28 delle concessioni petrolifere Tempa Rossa e Val d’Agri e sette comuni ancora da definire. Con l’installazione di pannelli solari e di sistemi di accumulo su due edifici pubblici (in prevalenze scuole) in ciascuno dei comuni parte del progetto, la Basilicata sarà la prima regione italiana ad avere oltre 70 strutture pubbliche, pari all’otto per cento del totale, ad impatto energetico zero.
Sono previste centraline per la ricarica di auto elettriche. Nel futuro, però, il progetto potrà essere esteso a tutti i Comuni lucani”. Il significato del progetto in ottica “transizione energetica” è stato sottolineato dagli assessori regionali Michele Casino (politiche di sviluppo) e Cosimo Latronico (ambiente ed energia)