Regione Basilicata, in discussione il disegno di Legge di stabilità 2014
In questi giorni è in discussione il disegno di Legge di stabilità 2014 della regione Basilicata, una manovra particolarmente complessa e delicata per il momento storico sociale che stiamo vivendo, la quale si inserisce all’interno di un quadro regionale critico, carico di aspettative capaci di far partire concretamente la cosiddetta Rivoluzione Democratica.
Senza voler entrare nel merito complessivo del documento, che merita altri momenti di discussione ed approfondimento, esprimo particolare compiacimento per l’introduzione al Capo IV, “Misure di Governance e Cooperazione Territoriale”, dell’art.18 – “Istituzione del fondo di Coesione Territoriale”.
Una misura volta ad incentivare e promuovere gestioni associate di funzioni svolte dai comuni della Basilicata per rafforzare il mantenimento ed il miglioramento dei servizi offerti.
Un primo passo indispensabile per porre in essere, in modo serio e credibile, sperimentazioni di gestioni associate di funzioni capaci di garantire davvero maggiore efficienza ed efficacia rispondendo alle reali esigenze dei cittadini.
Soluzioni che se non opportunamente accompagnate attraverso fondi regionali in grado di superare il maggior costo iniziale rappresentato dalla fase di start up, finiscono per risultare antieconomiche oltre che inefficaci.
Bene pertanto la scelta della Regione di voler perseguire tale strada attraverso strumenti concreti, bisogna però rivedere l’attuale stanziamento previsto, pari a un milione di euro, che risulta assolutamente insufficiente a soddisfare tale manovra.
Sarebbe opportuno individuare ulteriori risorse finanziarie da poter destinare a tale azione al fine di incrementare sempre più il numero di gestioni associate di funzioni dei comuni lucani per poter creare economie di scala in grado di garantire servizi adeguati alle aspettative dei cittadini lucani. Una riflessione che rimetto all’attenzione di tutti i consiglieri regionali, che di qui a poco saranno chiamati a discutere il provvedimento.
Un provvedimento che, insieme a quanto disposto dall’art. 19 della stessa legge di stabilità costruisce percorsi normativi in grado di favorire, anche in Basilicata, la nascita di istituzioni sovra comunali quali le Unioni di Comuni, capaci di superare gap territoriali e gestionali che impediscono di fatto lo sviluppo armonico delle piccole comunità.
Dr. Nicola Giansanti – Capogruppo Centrosinistra per Rionero