Regione Basilicata, nota del Dipartimento Infrastrutture sulla questione dei Lidi di Metaponto
La Regione ha tra gli obiettivi quello di risolvere il problema dell’erosione delle coste in maniera determinata attraverso sia azioni sistematiche di pulizia idraulica dei fiumi che l’installazione delle barriere soffolte e per questo sono previsti oltre 2,3 milioni di euro per lavori la cui consegna e inizio è prevista nelle prossime settimane. Nel frattempo è diventato nuovamente urgente e necessario affrontare il problema della costa anche quest’anno con la tecnica del ripascimento. È quanto precisa il Dipartimento infrastrutture e opere pubbliche in risposta a una nota di Sos Costa Jonica.
Nell’acquisire informazioni in merito, il dipartimento comunica che i lavori attualmente in corso sono a carico della società Nettis (Argonauti) e non della Regione Basilicata e che gli stessi consistono nell’allineamento della spiaggia data a loro in concessione (lato Policoro – sopraflutto) mediante scavo con mezzi meccanici e trasporto nella zona sottoflutto (lato fiume Basento). Gli Argonauti si sono dimostrati disponibili ad accantonare la sabbia e lo stanno facendo in questi giorni a loro spese nell’ambito dei lavori che annualmente svolgono per la manutenzione delle aree date a loro in concessone in forza di un’autorizzazione che risale ai tempi della realizzazione del porto stesso. Per altro, l’attuale localizzazione della sabbia rimossa dalla società Nettis consentirà in modo più agevole ed economico il trasferimento della stessa sabbia sui lidi del Metapontino per il loro ripascimento da parte dell’ufficio Difesa del suolo della Regione Basilicata.