Regione Puglia approva l’atto aziendale del Policlinico “Riuniti” di Foggia
La Giunta regionale ha approvato l’atto aziendale del Policlinico “Riuniti” di Foggia, il primo che viene varato tra le aziende sanitarie pugliesi. Nelle prossime settimane saranno definiti anche tutti gli altri.
“Puntiamo a migliorare le opportunità di crescita professionale e a riconoscere maggiori risorse economiche per il personale che dimostra impegno e competenza nel proprio ruolo perché abbiamo bisogno di valorizzare il capitale umano del sistema sanitario regionale, il pilastro di un rinnovato patto di fiducia tra sanità pubblica e cittadini”, ha detto vicepresidente della Regione Puglia e assessore alla Sanità, Benessere animale e Sport per Tutti Raffaele Piemontese, aggiungendo la “gratitudine al dottor Giuseppe Pasqualone, che tra qualche giorno lascia la direzione generale del Policlinico, per l’importante contributo assicurato alla crescita del Policlinico di Foggia con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi sanitari per la nostra comunità”.
La delibera è il frutto dell’accordo definito nel corso di una riunione della Commissione paritetica tra Regione Puglia, Policlinico “Riuniti” e Università di Foggia, che si era svolta nella mattinata di ieri alla presenza dell’assessore Piemontese, del direttore del Dipartimento Salute della Regione Puglia Vito Montanaro, della dirigente dello stesso Dipartimento Antonella Caroli, della pro-rettrice dell’Università di Foggia Donatella Curtotti, del preside della Facoltà di Medicina di UniFg Giuseppe Carrieri, del direttore del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche di UniFg Gaetano Serviddio, del direttore generale del Policlinico “Riuniti” di Foggia Giuseppe Pasqualone e della direttrice amministrativa del Policlinico Elisabetta Esposito.
Si tratta di un provvedimento che dà certezza a tutto il personale, sanitario e non, impegnato nell’azienda ospedaliero-universitaria foggiana, in quanto consente di definire in modo puntuale l’organizzazione articolata e complessa di un Policlinico, nel quale assistenza e formazione universitaria devono necessariamente coesistere e integrarsi.
Inoltre, l’Azienda Ospedaliera ha concluso, nell’ultimo periodo, importanti riconoscimenti in favore del personale, anche alla luce di accordi regionali sottoscritti con le organizzazioni sindacali.
Sono passaggi che consentono aumenti degli stipendi a seguito dell’utilizzo integrale del Fondo per la retribuzione degli incarichi previsto dal Contratto collettivo nazionale di lavoro. In pratica, è incrementata la parte variabile della retribuzione di posizione e di tali incrementi beneficiano in misura percentuale maggiore i dipendenti che non ricoprono ruoli apicali, che sono circa 450 sui 550 complessivi della dirigenza sanitaria e medica del Policlinico foggiano.
Nel quadro delle intese è stata anche definita la quota di 27 nuovi incarichi di altissima professionalità.
Sul piano pratico, rispetto alle somme complessivamente stanziate dalla Giunta regionale ad agosto scorso, l’Azienda ospedaliero-universitaria ha già pagato tutti gli importi relativi di cui all’articolo 1, commi 435 e 435bis della Legge 205/2017, per complessivi 2 milioni di euro. È stato definito e chiuso lo specifico accordo che consentirà di pagare l’ulteriore quota INAIL di 233 mila euro da destinare ai medici certificatori.
In settimana e in apposite riunioni di contrattazione integrativa con le organizzazioni sindacali delle diverse Aree, sono stati approvati i seguenti regolamenti:
1) Regolamento per il conferimento e la revoca degli incarichi di dirigenziali dell’Area Funzioni Locali per la dirigenza amministrativa professionale e tecnica;
2) Regolamento per il conferimento e la revoca degli incarichi dirigenziali dell’Area Sanità;
3) Regolamento per la graduazione degli incarichi dirigenziali dell’Area Sanità.
Tale ultimo regolamento è stato inoltre condiviso con l’Università di Foggia in sede di tavolo tecnico permanente per consentire anche la graduazione delle strutture e degli incarichi per il personale universitario conferito all’assistenza.
Pertanto, sono state create le condizioni condivise con i sindacati, da un lato, e con l’Università di Foggia per procedere, immediatamente dopo l’approvazione dell’atto aziendale, a mappare il nuovo e conseguente assetto organizzativo delle strutture e a graduare in generale le diverse tipologie di incarico. Tutto ciò comporterà il conferimento delle strutture di nuova istituzione nelle modalità disciplinate dai regolamenti e l’attribuzione della nuova retribuzione di parte variabile per i dirigenti a decorrere dal 1° gennaio 2025.
Un altro risvolto importante della giornata è la sottoscrizione dell’ipotesi di Contratto Integrativo aziendale Comparto Sanità 2019/2021, in cui, tra l’altro, sono state destinate specifiche risorse per l’attribuzione dei differenziali economici per l’anno 2024 e per le progressioni verticali per valorizzare le esperienze e le professionalità acquisite dal personale interno al Policlinico, prevedendo in particolare il passaggio degli ausiliari interni a Operatori Socio Sanitari e potenziando le strutture amministrative con il personale dell’Area degli operatori e dei funzionari.
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