Regione Puglia: Quattrocento mila euro per torri costiere e accesso spiaggie
L’assessore al Bilancio e Programmazione unitaria, Raffaele Piemontese, che ha la delega sul demanio costiero e portuale, comunica che “67 comuni costieri hanno la possibilità di finanziarsi opere di manutenzione delle torri costiere e di rendere più accessibili ai disabili le proprie spiagge.
La Regione Puglia ha aperto le procedure per attingere a circa 400 mila euro complessivi, presentando istanze e progetti entro lunedì 10 dicembre prossimo.
“Un termine breve per andare più veloci, potendo contare sui motori accesi di sindaci già sensibilizzati intorno a una materia su cui sono molte le progettualità già fiorite nel corso degli anni”.
“Riprendiamo – prosegue Piemontese – il filo di due discorsi: uno viene da lontano e riguarda il ruolo di sentinelle del mare che le torri di guardia e avvistamento svolgevano e possono continuare a svolgere per valorizzare le nostre coste, l’altro riguarda quella ‘lotta di liberazione’ degli accessi al mare che stiamo conducendo da tre anni e che, da ultimo, l’estate scorsa, ci ha portato ad assegnare ai Comuni duecento sedie JOB per consentire ai disabili di farsi il bagno”.
Le due delibere approvate l’altro ieri dalla Giunta regionale finanziano interventi rivolti all’infrastrutturazione di spiagge libere per le persone diversamente abili e alla valorizzazione delle torri costiere pugliesi. La delibera numero 2160, in particolare, si inserisce nel quadro delle misure che la Regione Puglia ha già messo in campo per favorire l’accesso al mare dei soggetti diversamente abili. Oltre alle sedie attrezzate acquistate e distribuite questa estate, il provvedimento si inserisce anche nel quadro degli obiettivi di tutela della disabilità stabiliti dalla legge regionale 3 ottobre 2018, n. 48, “Norme a sostegno dell’accessibilità delle aree demaniali destinate alla libera balneazione per le persone diversamente abili”, che ha assegnato per l’anno in corso una dotazione di 272 mila euro da cui erogare incentivi alle Amministrazioni comunali per attrezzare le spiagge riservate alla libera balneazione, previste nel Piano Regionale delle Coste, in modo che da assicurare alle persone diversamente abili la totale accessibilità e fruibilità.
Ai Comuni basterà presentare, a mezzo Posta Elettronica Certificata, istanza di finanziamento per un importo massimo concedibile pari a massimo 20 mila euro per ogni singolo Comune.
Per il recupero di alcune delle circa sessanta torri costiere pugliesi, dalle più alte e antiche del Gargano e della costa di Otranto e Gallipoli a quelle di avvistamento, è a disposizione un contributo massimo di 25 mila euro su una dotazione finanziaria complessiva di 100 mila euro.