Registrato un giro d’affari pari a 100 mila euro a Viggiano e nella Val d’Agri per le riprese della fiction “Imma Tataranni”
I servizi alberghieri, extralberghieri e commerciali di Viggiano (Potenza) e della Val d’Agri hanno registrato un giro d’affari pari a 100 mila euro grazie all’ospitalità alla troupe di “Imma Tataranni sostituto procuratore”, che ha girato nella zona alcune scene della seconda stagione della fiction che andrà in onda su Raiuno. Lo ha detto il presidente del Consorzio turistico Alta Val d’Agri, Michele Tropiano.
Le riprese sono state effettuate tra Viggiano, la diga del Pertusillo e il comprensorio della montagna Viggiano-Volturino. “Gli aspetti maggiormente significativi sono essenzialmente due: la Val d’Agri si attesta come location per produzioni televisive e cinematografiche, soprattutto quelle che richiedono ambientazioni naturali particolari e suggestive; il ritorno di immagine con il richiamo di turisti sarà importante per far conoscere al grande pubblico televisivo il comprensorio del Parco Nazionale Appenino Lucano che, per essere l’ultimo nato in Italia, è poco noto. – ha detto Tropiano – Per gli operatori dell’ospitalità turistica è soprattutto una ‘bella rivincita’ rispetto ad un’immagine che da troppo tempo tendono a scrollarsi di dosso. Quella di ‘Texas italiana’ vale a dire di terra di petrolio con ‘impatto sull’ambiente'”, ha concluso Tropiano, sottolineando la collaborazione dei sindaci di Viggiano e Marsicovetere nell’organizzare l’ospitalità alla troupe.