Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana a Trepuzzi per il ‘Festival degli immaginari bandistici’
Prende il via il 4 agosto con il concerto di Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana, il Festival degli immaginari bandistici, giunto quest’anno alla sua V edizione con la direzione artistica del maestro Gioacchino Palma. Sul palco di Trepuzzi, su Largo Margherita, a partire dalle 22:00, un ospite d’eccezione che ha fatto la storia della tradizione popolare italiana, insieme a straordinari solisti. Un progetto che in 26 anni di storia ha raccolto enormi successi in giro per il mondo, con il suo approccio ironico e satirico alla canzone italiana nelle svariate forme, di cui Arbore è un grande conoscitore, segno distintivo della lunghissima esperienza mediatica e performativa dell’artista.
Clarinettista, poliedrico ed esplosivo innovatore fin dagli anni Sessanta di radio e tv in Italia, Arbore rientra tra le stelle eclettiche del panorama artistico italiano e internazionale. Fonda nel 1991 L’Orchestra Italiana con quindici grandi strumentisti per valorizzare la canzone napoletana classica restituendo dignità, tra l’altro, al mandolino. Per risalire all’origine dell’amore di Arbore per il jazz in generale, e per il clarinetto in particolare, bisogna partire da quando, trasferitosi dalla città di Foggia, che gli ha dato i natali, giunse a Napoli, dove frequentò il quartiere americano. Il Club Uso (United States Organization) di Calata San Marco vide in lui passione e talento e gli permise le prime performance pubbliche facendolo suonare ogni sera davanti ai militari della Nato. Una passione infinita, assieme a molte altre. E non è un caso che Renzo si definisca ancora oggi, dopo una lunga carriera costellata di successi radiofonici, televisivi e cinematografici, “semplicemente” un clarinettista jazz.
Il Festival continuerà con tre giorni (6|7|8) dedicati all’enogastronomia ed alla musica, in cui , Bande a Sud incontrerà l’enogastronomia e le eccellenze salentine della Valle della Cupa. Nella piazza centrale di Trepuzzi, infatti, sarà possibile degustare e scoprire i prodotti tipici e visitare gli stand gastronomici dei diversi produttori locali. Una tre giorni che prende il via il 6 agosto, con la serata più poetica e caratterizzante, la festa più caratteristica del festival dove ogni anno prendono parte street band da tutta Italia, giocolieri e artisti capaci di coinvolgere ed entusiasmare, allo stesso modo, un pubblico di grandi e piccini. In concerto, il 7 agosto i Camillocromo Circus Swing Orchestra, anticipati da Bandakadabra, e l’8 agosto i P-Funking che si alterneranno con i Eyo’nlé tournée, una coinvolgente banda africana. Quest’anno il programma è caratterizzato dal tema della banda sociale e sarà arricchito da una serie di momenti collaterali legati a produzioni visuali e urbane che racconteranno il mondo banda e il percorso del festival in questi anni, tra street art e luoghi urbani allestiti ad hoc