BasilicataPolitica

Riduzione spesa sanitaria, audizioni in seconda Commissione

Continua in seconda Commissione (Bilancio e Programmazione) presieduta da Gianni Rosa (Lb-Fdi) l’attività di controllo, verifica e monitoraggio sull’attività della Regione e degli enti. Questa mattina in merito all’attuazione delle direttive emanate sul contenimento della spesa sanitaria sono stati ascoltati il direttore generale dell’azienda sanitaria di Potenza Giovanni Bochicchio con il direttore amministrativo Cristiana Mecca, il direttore generale dell’azienda sanitaria di Matera Piero Quinto, il direttore generale dell’azienda ospedaliera San Carlo di Potenza Rocco Maglietta con il direttore amministrativo Maddalena Berardi, il direttore generale del Crob di Rionero Giuseppe Cugno con il direttore amministrativo Giovanni Chiarelli.
Razionalizzazione, riorganizzazione, rideterminazione pianta organica, contenimento della spesa in base alla spending review imposta dai tagli regionali e nazionali: sono questi gli obiettivi che i responsabili delle aziende sanitarie hanno ribadito “di aver raggiunto senza intaccare i livelli assistenziali”.
“Abbiamo ricondotto le strutture complesse agli standard previsti – hanno detto Maglietta e Berardi del San Carlo di Potenza – e abbiamo portato da 60 a 45 i primariati, accorpando i dipartimenti cuore da 3 a 1 lasciando invariati i posti letto. Una riorganizzazione che non ha inciso in nessun modo nell’assistenza sanitaria. Il sistema sanitario lucano sta parlando un’unica lingua e questo non può che portare benefici alla nostra Regione”.
“Siamo intervenuti con una azione forte – hanno detto Chiarelli e Cugno del Crob – sui contratti esistenti con una rinegoziazione partita già prima che ci fosse imposta la spending review. C’è stata una riduzione dei prezzi non solo sui contratti passivi ma anche su quelli attivi e abbiamo avviato un piano di rientro dal mancato introito, negli anni passati, dei fitti di locazione di alcuni locali (bar ristoro, edicola e distributore di bevande dell’istituto). Il 40 per cento della nostra attività si basa sull’immigrazione sanitaria in special modo dalla Campania e questo ci consente benefici in termini economici. Stiamo istituendo inoltre, insieme a tutte le altre strutture regionali, una rete di radioterapia per evitare di disperdere risorse”.
“Anche l’Azienda sanitaria di Matera – ha detto il direttore Quinto – ha avviato un considerevole lavoro sulla rinegoziazione dei contratti in essere riducendo i costi dal 3 al 5 per cento e abbiamo avviato una riduzione sulle prestazioni aggiuntive al personale medico. Solo in alcuni casi per quanto riguarda i contratti di servizio abbiamo dovuto ridurre il volume dell’attività che non ha inciso in ogni caso sulle prestazioni generali erogate”.
“Il bilancio dell’Azienda sanitaria di Potenza – hanno detto Bochicchio e Mecca – è di 660 milioni di euro. Abbiamo adottato misure di contenimento della spesa, razionalizzazione dei servizi e recupero crediti attivi per abbattere notevolmente il disavanzo che si era creato negli scorsi anni. In particolar modo stiamo procedendo al recupero di oltre due milioni di euro per ticket non pagati dai cittadini, con dichiarazioni errate, negli anni dal 2011 al 2013. In questi giorni stiamo finalmente cominciando ad incassare dalla Regione Basilicata i crediti per i progetti di inserimento dei soggetti con disabilità. Non abbiamo voluto rinegoziare i contratti che prevedevano forza lavoro per scongiurare eventuali licenziamenti. Siamo reduci infine dal processo di trasformazione complessiva che ci ha portato al ridimensionamento delle sedi con notevoli risparmi”.
Nel corso della audizione sono intervenuti i consiglieri Romaniello, Mollica, Perrino, Galante e Napoli. Ai lavori erano presenti, oltre al presidente Rosa (Lb-Fdi), i consiglieri Galante (Ri), Giuzio, Polese, Robortella e Miranda Castelgrande (Pd), Bradascio (Pp), Romaniello e Pace (Gm), Napoli (Pdl-Fi), Perrino (M5s), Pietrantuono (Psi) e Mollica (Udc).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *