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Rifiuti in Puglia, c’è il rischio caos totale. Oggi Emiliano incontra il sindaco di Lecce

Emergenza rifiuti in Puglia, Michele Emiliano oggi sarà a Lecce. Il governatore pugliese ha 3 ipotesi da vagliare attentamente per scongiurare un nuovo caos in città e nel nord Salento. Il territorio, nel frattempo, protesta, in nome della sempre più precaria salubrità ambientale, preoccupati dall’imminente stagione estiva.
Un ‘sos’ sempre più condito di disagi e di rabbia sull’asse con Bari-Lecce. Questa mattina il sindaco di Lecce, Paolo Perrone, incontrerà il Commissario regionale per l’Emergenza rifiuti Michele Emiliano; sul tavolo del confronto il ciclo dei rifiuti dei comuni dell’ex Ato Lecce 1. E sarà proprio Emiliano a dover individuare una soluzione-tampone che, a cinque giorni dalla nuova chiusura della discarica di Statte (Taranto), scongiuri il caos legato alla raccolta e allo smaltimento della spazzatura.
La società ‘Cisa’ che gestisce l’impianto giovedì prossimo chiuderà le porte della discarica per effettuare i controlli obbligatori sui rifiuti, una verifica prevista dall’Aia regionale ogni 2.500 tonnellate di materiale raccolto e procedura già attuata durante il secondo weekend di aprile, innescando una reazione a catena. Nell’occasione, cancelli chiusi sia a Statte, sia alla discarica di Cavallino.

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