Rinvenuto arsenale in una masseria a Surbo
Un arsenale composto da pistole, fucili, ingenti quantitativi di munizioni ed esplosivo è stato sequestrato dai Carabinieri del Nucleo investigativo di Lecce nelle campagne di Surbo. La struttura è nella proprietà di Giovanni Manzari, un pregiudicato leccese di 54 anni, arrestato mercoledì a Torchiarolo assieme a Denis Ahmetovic, con tre chili di hascisc in auto. Rinvenuti anche caricatori per kalashnikov, ancora imballati, 70 chili di polvere da lancio, 95 detonatori e 400 grammi di gelatina di tritolo, entrambi fatti successivamente brillare. Manzari, con molta probabilità, metteva a disposizione della criminalità organizzata la sua masseria, anche se gli investigatori sospettano che l’uomo possa essere un gestore di vendita all’ingrosso e al dettaglio di armi e munizioni. I nascondigli dell’arsenale erano contrassegnati da segni di riconoscimento: piccoli materiali di scarto come cartacce, intonaco sbriciolato e altri materiali.
La masseria si estende per vari ettari e per tale ragione sono intervenuti altre due unità cinofile, una giunta da Tito in Basilicata, specializzata nel ritrovamento di esplosivi e l’altra, proveniente da Modugno,in provincia di Bari, esperta di stupefacenti.