“Ripacandida, capitale per un giorno” 27 e 28 luglio 2019
Si è conclusa il 28 Luglio in Piazza del Popolo la due giorni di “Ripacandida, Capitale per un giorno” con il progetto “Nella terra dei Santi e dei Briganti: viaggio emozionale tra le bellezze e le eccellenze ripacandidesi” coprodotto dal comune di Ripacandida con Fondazione Matera Basilicata 2019 per Capitale per un giorno, con il concerto “Calpestati, ci vendicammo”, nell’ambito delle manifestazioni di Matera, Capitale europea della cultura 2019. Un concerto che ha visto protagonisti la band musicale de “I GUAI
ONG” con Donato Carmine Gioiosa al pianoforte, Tiziano Gioiosa al violino, Giovanni Summa al basso, Davide Signore alla batteria, Jacopo Annunziata alla chitarra classica, Gabriele Giglio alla chitarra acustica e le voci di Benedetta Pascali, Davide Faretta e Angelo Martino.
Un altro momento musicale dell’evento è stato il concerto classico del Trio pianoforte-violino-voce soprano con il maestro Donato Gioiosa, Tiziano Gioiosa e Maria Donata Musto in una suggestiva atmosfera di un teatro all’aperto. Gli eventi di queste due giornate sono stati davvero tanti e vissuti intensamente: cultura, musica, teatro, mostre e intrattenimento…
Nella mattinata di sabato 27 luglio, immersi nella bellezza del giardino storico “San Francesco”, si è tenuto un incontro/convegno con la comunità dal titolo: “Tracce dal passato, lettura al presente, proiezione nel futuro: la Chiesa di san Bartolomeo oggi sant’Antonio a Ripacandida”
Sono intervenuti il Sindaco Arch. Giuseppe Sarcuno, S.E. Mons. Ciro Fanelli, il Geom. Sileno in rappresentanza del Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata, l’On. Dep. Mirella Liuzzi e l’assessore alla cultura Dott.ssa Lucia Fanny Sinisi. Le relazioni sono state presentate dall’ingegnere strutturista Geremia Russo Spera, dall’archeologa responsabile dello scavo Dott.ssa Isabella Marchetta, dall’architetto Mario De Luca, Direttore dei lavori e dal Dott. Ruggiero Doronzo. La seconda parte dell’incontro ha visto protagonista la Brocchetta pitagorica di Ripacandida, risalente al V sec. a.C. con una interessante relazione a cura della Dott.ssa Erminia Lapadula, funzionario Archeologo del polo museale della Basilicata.
Nell’ultima parte del convegno è stato presentato il progetto “Ripacandida – Storia, Arte & Cultura”, fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale, con il quale il comune di Ripacandida è entrato a far parte della piattaforma tecnologica Google Arts & Culture, sviluppata dall’istituto culturale Google per promuovere e preservare la cultura online, con una collezione digitale di oltre 300 foto ad altissima risoluzione. Da oggi, da ogni parte del mondo, tutto il patrimonio storico, artistico, naturalistico ripacandidese potrà essere accessibile e visitabile da chiunque sia interessato. E’ intervenuto il Dott. Enrico Bellini, Government Affairs & Public Policy Manager di Google per l’Italia e Malta.
Nel pomeriggio si è tenuta la presentazione ufficiale di “Ripacandida, Capitale per un giorno” presieduta dal presidente della Fondazione Matera, Salvatore Adduce, il Sindaco Arch. Giuseppe Sarcuno e l’assessore alla cultura Lucia Fanny Sinisi. I progetti teatrali, Tre uomini Illustri e Le Brigantesse, scritti e diretti da Antonio Sinisi, hanno risposto al preciso obiettivo del regista di creare un percorso di ripopolazione artistica e culturale all’interno di Ripacandida attraverso una chiamata alle arti abbinata con una residenza artistica con gli ospiti, favorendo un intenso scambio di saperi tra residenti e non residenti in vista di un futuro rapporto di amicizia e di collaborazione.
Si ringraziano con affetto Andrea Pezone nella parte di Leopoldo Chiari, Stefano Usai di Andrea Molfese, Cecilia De Angelis nella parte della governante di William D. Phillips e Tiziano Gioiosa per la musica dal vivo.
Si ringraziano con affetto Andrea Pezone nella parte di Leopoldo Chiari, Stefano Usai di Andrea Molfese, Cecilia De Angelis nella parte della governante di William D. Phillips e Tiziano Gioiosa per la musica dal vivo.
Si ringrazia calorosamente la Compagnia Santi e Brigantesse con Alessio Ferrone, Andrea Pezone, Angelo Labriola, Antonello Guglielmucci, Cecilia De Angelis, Manola Rotunno, Monica Santarsieri, Oriana Sinisi, Rosa Lamorte, Sara Fraietta, Serena Silvano, Stefano Usai e Tiziano Gioiosa per musica dal vivo.
Molto interessante e appassionante la descrizione degli affreschi del Santuario di San Donato a cura di Ruggiero Doronzo autore del libro “La chiesa di San Donato a Ripacandida, Storia e Arte di un santuario lucano dimenticato”. Ancora protagonista la cultura attraverso “Na camminata” per le vie del paese con visita ai principali monumenti storici e religiosi ripacandidesi, con la presenza del Sindaco, vice-sindaco e dell’assessore alla cultura del comune di Contursi Terme (SA), dott.ssa Gerarda Forlenza che è venuta in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale della città campana. Arrivo alla Pinacoteca, all’interno del palazzo municipale Baffari/Rossi, che ha custodito in queste due giornate, in occasione di Ripacandida Capitale per un giorno, la Brocchetta pitagorica e anche i reperti venuti alla luce in seguito agli scavi eseguiti nella chiesa di Sant’Antonio. Tappa finale della camminata, la visita alla tomba della mistica Suor Maria di Gesù nella chiesa di San Giuseppe dove è stato proiettato il documentario “Suor Maria di Gesù. Una suora che Dio
amava assai”, realizzato da Lucania 131.
Identità ed emigrazione invece i temi dell’incontro con la comunità dal titolo “Riappropriarsi della propria
storia”, tenutosi all’interno della sala consiliare a cura di Michele Sinisi alla presenza del Sindaco e della Giunta, nel quale si è ripercorsa la storia di Ripacandida attraverso il riconoscersi nelle proprie origini, legate al territorio, alla storia, alle consuetudini, alla famiglia, ai ricordi d’infanzia, agli amici, che in un certo senso appagano quella perenne nostalgia di chi è lontano dalla propria terra.
Nelle due serate dell’evento le vie e le piazze del centro storico sono diventate dei veri e propri palcoscenici naturali ed a renderlo ancora più vivo e pulsante i vari stand allestiti da produttori locali e non e dalle varie associazioni del posto la cui collaborazione è stata fondamentale e a cui vanno i ringraziamenti dell’amministrazione.
Il Sindaco
Arch. Giuseppe Sarcuno