Ripacandida, la città dello zafferano e del miele
In Basilicata, Ripacandida, accogliente località ubicata nel Vulture Melfese, (Rubbuacànnə in dialetto ripacandidese) venne edificata dai romani con il nome di “Candida Latinorum”, riferendosi ai resti di un acquedotto romano, mentre per alcuni studiosi il nome rimanda al colore bianco del colle su cui sorge. Il comune lucano è conosciuta come la città dello Zafferano e del Miele, eccellenze agroalimentari di Basilicata. Il terreno vulcanico di questa terra, dona caratteristiche organolettiche uniche, alla spezia più pregiata del mondo, lo Zafferano. Lo Zafferano di Ripacandida, denominato “oro rosso” di Basilicata, viene prodotto dall’azienda agricola Donatello Chiarito, specializzata nella coltivazione dei bulbi di zafferano e produzione della spezia stessa. Pasta, caciocavallo, olio, marmellate e liquore allo zafferano sono alcune delle specialità gastronomiche prodotte dall’azienda lucana. Rinomate le produzioni di miele dell’Apicoltura Franco Rondinella, dove gli apiari sono localizzati nelle aree naturali e agricole del Monte Vulture, antichissimo vulcano della Basilicata da cui le api colgono la fioritura. Assortita la carta dei mieli dell’azienda Rondinella tra cui Acacia, Millefiori, Castagno, Sulla, Melata di bosco, Eucalipto e Agrumi. Il miele prodotto viene utilizzato nella cucina tradizionale lucana, nei dolci, ma soprattutto accompagnato a formaggi e a piatti a base di carne. Info: www.comune.ripacandida.pz.it