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Ripopolamento ittico in Basilicata, al via il programma della semina con fauna

Al via ieri e fino a mercoledì 17 novembre prossimo il piano della semina con fauna ittica per l’anno 2021 sull’intero territorio regionale. Si partirà con l’immissione, nei fiumi e corsi d’acqua della Basilicata, di circa 45mila esemplari della specie di avannotti di trota fario delle dimensioni variabili dai 6 ai 9 cm, per proseguire, negli ultimi due giorni di ripopolamento (16 e 17 novembre), con circa 10mila esemplari della specie di ciprinidi (carpe e tinche) delle dimensioni di 3-9 cm. In una seconda fase, che si svolgerà nel mese di gennaio e che interesserà i fiumi Agri, Basento e Noce, saranno immessi circa 4mila esemplari di trote fario adulte. Le operazioni d’immissione saranno effettuate con il controllo del personale della Polizia Provinciale e delle guardie ittiche volontarie e con la collaborazione delle associazioni di pescatori, secondo un preciso cronoprogramma.

“Per il terzo anno consecutivo abbiamo avviato il ripopolamento ittico dopo il tavolo di confronto avuto lo scorso 12 ottobre con le associazioni piscatorie. Un’azione che da un lato risponde alle esigenze degli oltre 6.000 pescatori sportivi attivi in Basilicata (solo nell’ultimo anno sono state rilasciate un migliaio di nuove licenze di pesca) e che dall’altro garantisce un utilizzo corretto e sostenibile delle risorse ambientali. L’intervento risulta indispensabile per assicurare una corretta stagione di pesca, sostenendo una riproduzione naturale che è attualmente insufficiente nei bacini idrografici indicati nella Carta ittica regionale”, ha detto l’assessore Francesco Fanelli. 
Ieri il ripopolamento di avannotti di trota fario ha interessato i torrenti Pergola, Santino, Maglia e Sciauro e il fiume Agri; oggi sarà la volta del fiume Basento e Alto Basento e dei torrenti Camastra e Fiumarella; il 10 novembre toccherà ai fiumi San Cataldo e La Malta e ai torrenti Rosso, Arvivo, Bradanello, Boscotiello, Ficocchia e Fiumara; l’11 novembre ai corsi d’acqua Melandro e Fiumicello/ San Michele; il 12 novembre al fiume Noce e alle sorgenti, al corso Carboncello, ai torrenti Sonaldi e Prodino Grande; il 15 novembre al fiume Sinni e Alto Sinni, al San Giovanni e alla Fiumara del Pegno. Il 16 novembre saranno immessi piccoli esemplari di carpe e tinche nei corsi d’acqua della provincia di Potenza (fiumare di Venosa, Atella, Tito/Torrente Platano e fiumi Bradano e Basento), mentre il 17 novembre il ripopolamento interesserà, in provincia di Matera, i fiumi Sinni, Agri, Cavone, Basento e Bradano.

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