Ritorna lungo il litorale barese l’emergenza Alga tossica
Come ogni estate torna l’emergenza Alga tossica sul litorale di Bari e provincia. I dati forniti dal monitoraggio di Arpa Puglia fotografano una situazione non semplice lungo il tratto di mare che coinvolge il capoluogo pugliese e diversi comuni limitrofi. L’Ostreopsis Ovata, come noto, mediante il rilascio di tossine, può causare riniti, eritemi, febbre e altre patologie respiratorie; gli esperti, quindi, sconsigliano i bagni nelle aree dove la presenza è evidente.
Nel dettaglio, su 6 punti di osservazione del Barese, solo a Monopoli Castello Santo Stefano vi è una concentrazione scarsa dei microorganismi (238 cellule al litro). Preoccupano, invece, i valori di Bari San Giorgio (32285 cellule al litro), Santo Spirito (93808 cellule al litro), Giovinazzo (20978 cellule al litro), Molfetta (44895 cellule al litro) e Mola di Bari (45549 cellule al litro). L’Arpa invita i bagnanti a non sostare in zone rocciose, in particolare se c’è vento.