Ritrovati dalla Polizia i cavi di rame della pubblica illuminazione rubati a Policoro
270 chilogrammi di rame misto sono stati rinvenuti e sequestrati dagli investigatori della Polizia di Stato in agro di Policoro. Gli accertamenti successivi hanno permesso di appurare che si tratta dei cavi dell’illuminazione pubblica asportati da ignoti lo scorso 31 gennaio in località lido di Policoro, nel tratto pedonale da via Archia al viale Mascagni per una lunghezza di km.2,8. Gli agenti del Commissariato di P.S. di Policoro sono pervenuti al ritrovamento dopo una rapida indagine, avviata a seguito di una segnalazione pervenuta da un cittadino che aveva notato una Ford Mondeo grigio scura, con due persone a bordo, piena di rotoli di cavi in rame.
Gli investigatori hanno subito controllato alcuni esercizi di autodemolizione e in uno di questi è stato riferito che effettivamente si erano presentati due giovani di nazionalità rumena su una Ford Mondeo cercando di vendere dei cavi di rame. Proposta che il titolare dell’esercizio ha rifiutato sospettando la dubbia provenienza del metallo, anche perché appariva sporco di terra e tagliato a pezzi da circa 20 metri, distanza che di solito intercorre tra un pozzetto e l’altro della pubblica illuminazione.
Dopo una sommaria ricognizione ispettiva dell’autodemolizione con esito negativo, gli agenti estendevano l’ispezione nei dintorni e a ridosso di una costruzione rurale rinvenivano i 270 chili circa di rame contenuti in due bins in plastica di colore verde. Evidentemente i due rumeni avevano abbandonato i cavi vista la difficoltà incontrata per smerciarli. Dalla targa dell’auto sono risaliti al suo proprietario, un cittadino rumeno di 27 anni residente a San Giorgio Lucano, che ha ammesso di essersi recato a Policoro con un suo connazionale, anch’egli residente a San Giorgio L., negando però di essersi rivolti all’autodemolizione per la cessione del rame.
Ma i due sono stati ugualmente riconosciuti e denunciati all’A.G. per ricettazione. Le loro rispettive abitazioni sono state perquisite ma senza fornire ulteriori elementi per le indagini. L’auto utilizzata per il trasporto del metallo, ispezionata, è risultata priva di copertura assicurativa obbligatoria ed è stata pertanto sottoposta a sequestro amministrativo. I cavi recuperati sono stati riconosciuti dal personale della ditta che cura la manutenzione della pubblica illuminazione di Policoro.